Pubblicato Martedì, 07 Dicembre 2021
Scritto da Comune di Pineto

UN VIAGGIO PER GUSTARE I SAPORI
DEL NOSTRO TERRITORIO

A Pineto la prima edizione dell’Abruzzo Wine Fest

- 10, 11 e 12 dicembre 2021. Tre serate di gusto - 

Si chiama “Abruzzo Wine Fest” l’evento curato e organizzato dall’Associazione ADS Antares di Pineto in programma nei giorni 10, 11 e 12 dicembre 2021 dedicato alla promozione delle specialità vinicole e agroalimentari del territorio, sostenendo di conseguenza i produttori locali custodi di grandi tradizioni. Saranno tre gli appuntamenti di questa prima edizione, che trasporteranno il pubblico in un viaggio intorno ai sapori, in un percorso di degustazioni creato ad hoc, artigianato locale, musica e intrattenimento con 40 cantine, 100 etichette e cibo locale.

L’iniziativa, che si avvale del patrocinio del Comune di Pineto e della Provincia di Teramo, è stata presentata stamattina (7 dicembre 2021) a Teramo, nella Sala del Consiglio della Provincia alla presenza, tra gli altri: del Sindaco di Pineto, Robert Verrocchio; di Paolo Moscone e Enzo Volpe di Antares; di Matteo Ciccone della Cantina Ciccone Vini di Bisenti; di Federica D’Antonio dell’UMA Casa Natura di Cellino Attanasio; di Pio Pavone Presidente Associazioni Albergatori di Pineto; di Enrico Cerulli Irelli Presidente del Consorzio di tutela vini Colline Teramane e di Caterina Provvisiero dirigente scolastica dell’Istituto Di Poppa-Rozzi di Teramo.

l programma nel dettaglio prevede l’apertura per venerdì 10 dicembre, alle 17.
A intrattenere il pubblico in questa prima giornata, sarà il sassofonista abruzzese
Alex Di Rocco che inizierà la sua performance a partire dalle 18. Nelle giornate del’11 e 12 dicembre il festival aprirà le porte al pubblico a partire dalle 11. Sabato 11 dicembre le degustazioni saranno accompagnate dalla musica di Massimo Di Rocco & Friends con il Trio “All this time” e dal gruppo “Piccola Bottega dello Swing”, dalle ore 18 in poi. La domenica sarà invece accompagnata dalla musica di “Beto Berman Trio”, dalle 18 in poi. L’inziativa si svolgerà in Piazza della Stazione e a Villa Filiani.

L’organizzazione dell’evento prevede una suddivisione in sezioni per tipologie di vino (bollicine, bianchi, rosati, rossi, dolci) per circa 40 cantine partecipanti. Ogni settore sarà guidato da un Sommelier per la parte tecnica con momenti di intrattenimento di musicisti locali. Nel corso delle giornate saranno previsti percorsi guidati di wine and oil tasting abbinati alla presenza di prodotti agroalimentari del territorio. Il tutto arricchito dalla presenza di artigiani che metteranno in mostra le proprie creazioni. Nell’organizzazione dell’evento sono stati coinvolti alcuni istituti di formazione scolastica della provincia di Teramo come: il Liceo Artistico “Grue” di Castelli, per le attività legate all’ artigianato della ceramica; l’Istituto Alberghiero “Di Poppa-Rozzi” di Teramo per la parte gastronomica; il Conservatorio Statale di Musica “Gaetano Braga” di Teramo per il coinvolgimento musicale e l’Istituto Agrario “Di Poppa-Rozzi” di Teramo.

Siamo felici di aver coinvolto le giovani leve – sottolineano gli organizzatori - per un progetto che punta a mostrare le eccellenze del territorio e diffondere tradizione e cultura. Saranno loro i portavoce del domani. Il nostro grande obiettivo è quello di promuovere il territorio e le sue eccellenze, guidando le persone alla scoperta dell’Abruzzo e delle sue meravigliose realtà e tradizioni”.

“Non potevamo non patrocinare questa lodevole iniziativa – commenta il Sindaco Verrocchioche punta a valorizzare le eccellenze enologiche del territorio e non solo. Saranno giorni piacevoli e interessanti, il tutto nel rispetto delle indicazioni anti contagio da Covid-19. Ringrazio l’ASD Antares per questo progetto e quanti hanno lavorato per renderlo possibile. Nel nostro territorio sono tante le iniziative che portiamo avanti per promuovere prodotti e produttori, come Calici in Villa, ma anche la Filieracorta del Cerrano, il nostro comune inoltre è stato recentemente insignito della Bandiera Verde della CIA, un lavoro importante che certamente darà i suoi frutti in termini di promozione turistica e conoscenza dell’enogastronomia locale”.