Pubblicato Sabato, 04 Settembre 2021
Scritto da I.C. Zippilli-Lucidi

Graduation Day, la Zippilli omaggia gli studenti
che hanno concluso il primo ciclo di istruzione

Una cerimonia per concludere il primo ciclo di istruzione e celebrare un passaggio importante nella vita dei ragazzi in un momento particolare com’è quello della pandemia, perché le restrizioni a cui gli studenti si sono dovuti attenere non mettano in ombra l’importanza di un traguardo raggiunto con impegno e costanza.

È stato questo lo spirito della cerimonia organizzata dalla scuola secondaria di primo grado “Mario Zippilli” che si è tenuta ieri pomeriggio nel piazzale della scuola, dove studenti, genitori e insegnanti si sono riuniti per la consegna degli annuari agli studenti “licenziati” che, dal 13 settembre, faranno il loro ingresso nella scuola superiore.

“La conclusione dell’anno per gli alunni delle classi terze è, da sempre, densa di aspettative ed emozioni – è il commento in merito del dirigente scolastico Lia Valeri – sospese tra la voglia dei traguardi e delle sfide che li aspettano in futuro e al contempo dalla malinconia di lasciare i luoghi “abitati” negli anni e le persone conosciute: per questo si rivela sempre un anno che ha un posto speciale nei ricordi di ciascuno. Lo è ancor di più per coloro che si sono ritrovati a vivere questo tempo con molte restrizioni a causa dell’emergenza epidemiologica e che hanno dovuto rinunciare a ciò che, alla loro età, costituisce un’esigenza primaria quale quella della convivialità, attesa e scoperta anche nei momenti delle uscite didattiche, dei viaggi d’istruzione, delle ricreazioni, delle progettualità in presenza”.

Da qui l’idea della scuola: quella di celebrare questi ragazzi e questo loro traguardo con una apposita cerimonia, donando loro un annuario che costituisca una testimonianza tangibile e condivisa di questo percorso. “L’auspicio – continua la Valeri – è che possa essere custodito in modo da rinnovare nel tempo il ricordo di momenti, come questo, che tutta la comunità scolastica dedica loro sapendo che non potrà non annoverarsi come un anno non solo speciale per ciascuno di loro ma indimenticabile ora e sempre per tutti noi”.

In un’atmosfera carica di emozioni, è stato ribadito come la cerimonia non sia un punto di arrivo, ma segna piuttosto l’inizio di un percorso  fatto di nuovi orizzonti, di progetti da coltivare, di sfide, di responsabilità e di successi. “Nella vita – hanno ribadito gli insegnanti presenti – affronterete molte sfide, ma voi avete tutte le potenzialità per affrontare e superare ogni ostacolo e realizzarvi. Vi abbiamo visti crescere, compiendo un percorso educativo ricco e straordinario, nel quale avete costruito le basi per il vostro futuro. Non ponetevi mai limiti, siamo certi darete vita a grandi cose”.