Pubblicato Martedì, 06 Maggio 2014


RACCOLTA DIFFERENZIATA: UN DOVEROSO BILANCIO

PROPOSTE PER MIGLIORARE IL SERVIZIO E L’IMMAGINE DEL CENTRO STORICO

Sarebbe opportuno, dopo 5 anni circa di raccolta differenziata dei RRSSUU (?) fare un consuntivo pubblico per  verificare gli effetti di questa raccolta, dei costi sostenuti, delle zone  da incrementare, delle zone non servite, del sistema messo in atto del “porta a porta”, se è  bello, per non dire altro, che nel centro storico, dalla sera prima appaiono buste e bustarelle appese qua e la, ovviamente  all'attenzione dei visitatori di Atri, se non allo schifio se  quanto in essi contenuto, causa randagismo e fame  dei medesimi, non vengono rotti e sparpagliati sul selciato i relativi elementi, che, ovviamente, poi non vengono puliti sempre dagli operatori, giacchè, sembra, che a loro non spetti spazzare, pulire, quanto è sparso, ripeto, qua e la, in particolare nel centro storico, ma dico anche altrove per la verità.

Fatto questo consuntivo, questo quadro operativo, è opportuno che si incrementi gli elementi per la raccolta di particolari rifiuti, in particolare quelli molto inquinanti, e mi riferisco: alle medicine  scadute, alle batterie esaurite, agli olii esausti anche di cucina. Non crede che, Assessore preposto, Signor Sindaco, i cittadini debbano  e possono conoscere questi dati?  Ovvero:

-quanto costa oggi il servizio di raccolta differenziata?

-Quanto costava prima dell'attivazione della raccolta differenziata?

-Quanto viene incassato dall'Ente per questa particolare tariffa a carico degli utenti?

-Quante persone   sono addette al servizio raccolta-spazzamento e trasporto dei RRSSUU?

-Qual' è la ditta che esegue il servizio?

-Quante persone  di Atri sono ivi impiegate o inpegnate?

-Quanti mezzi sono utilizzati per il servizio?

-Quali zone sono servite e quali no, e il perchè NO su alcune o tante  altre zone?

-Perchè non ci sono in giro i raccoglitori di cui sopra, e cioè: per olii esausti di cucina, per medicinali scaduti, per

  batterie esaurite?

-Cosa si intende fare e quali sono i tempi per aumentare almeno al 60-70% la raccolta differenziata dei RRSSUU?

Ecco, forse  con qualche cifra, con qualche dato, qualche impegno ulteriore, il servizio potrà sicuramente migliorare e rendere giustizia a chi  la raccolta differenziata la esegue al massimo possibile nell'interesse collettivo, e chi invece non è messo nella condizione di farlo, di farla adeguatamente, o di non farla per nulla, o, al massimo, se ne frega di farla. Inoltre, sarebbe opportuno conoscere a che punto è la riapertura o meno della discarica di S. Lucia e la gestione del Consorzio Piomba-Fino al 2014, giacchè, sembra,  che i 7 Comuni aderenti al medesimo Consorzio, nessuno abbia  rinunciato ad aderirvi, ma continuano invece, loro malgrado, a scaricare i loro RRSSUU, con notevoli costi per la collettività amministrata, presso discariche private del territorio abruzzese,  con un costo pro-capite, almeno per Atri, tra i più alti della Regione, sbaglio o non è così? Ecco, senza polemiche, sarebbe opportuno questo resoconto e riscontro ed impegni per propendere ad un servizio sempre migliore, non disdegnando l'avviso che per il conferimento dei rifiuti pericolosi ed ingombranti, c'è bisogno  di una sola telefonata presso............e con un impegno preciso provvedere in merito al bisogno. 

MARIO MARCHESE