Pubblicato Mercoledì, 31 Marzo 2021
Scritto da Santino Verna

Un appuntamento da non perdere

SANTA MESSA DA CITTA’ SANT’ANGELO DOMENICA 11 APRILE 

La S. Messa della IIa domenica di Pasqua, in albis, sarà trasmessa da RAI 1, dalla Collegiata di S. Michele a Città S. Angelo. La principale chiesa della cittadina, nell’area metropolitana di Pescara-Chieti, risale al tardo Medioevo, ed è caratterizzata dal portico fiancheggiante la navata maggiore e dalla torre campanaria quadrangolare, simile a quella della Cattedrale di Atri.

Per l’arcidiocesi di Pescara-Penne è l’undicesima diretta della S. Messa sulla TV di Stato. Pescara è stata la prima città abruzzese dove sono arrivate le telecamere della RAI per la diretta della celebrazione eucaristica. E la prima chiesa, la Cattedrale di S. Cetteo il 4 settembre 1977, nell’imminenza del Congresso Eucaristico Nazionale, concluso da S. Paolo VI.

Le altre Chiese interessate da una diretta televisiva della S.  Messa, a Pescara, sono state: il Santuario del Cuore Immacolato di Maria, a Viale Vespucci e le centralissime Parrocchie dello Spirito Santo, annessa all’Episcopio e del Sacro Cuore di Gesù, nell’omonima piazza, ad un tiro di schioppo dalla vecchia stazione  ferroviaria. La Cattedrale di S. Cetteo, altre tre volte, è andata in onda su RAI1: nel 1983, per la giornata degli operatori sanitari, nel 1991, nella solennità dell’Immacolata Concezione e sei anni fa, il 26 luglio, da quest’anno giornata dei nonni.

La RAI trasmette la S. Messa, ininterrottamente, dal 1954 quando cominciarono le trasmissioni sul piccolo schermo. Inizialmente era irradiata dalla stessa chiesa, la cappella romana di S. Chiara alla Clodio, con eccezionali dirette fuori casa. Dalla fine degli anni ’70 è cominciata la consuetudine di trasmettere ogni domenica da una chiesa diversa, grazie alla sinergia tra CEI e RAI. La CEI garantisce l’ortodossia, con il regista sacerdote e la RAI mette a disposizioni i mezzi (cavi, tubi,  microfoni, luci, telecamere etc.)

Prima della celebrazione, in circa cinque minuti, è mandato in onda un inserto preregistrato o cartolina del paese e della chiesa. Le opere d’arte vengono attenzionate nel corso della celebrazione. La S.Messa è seguita da tanti ammalati e anziani che non possono recarsi in chiesa. L’Eucarestia sul piccolo schermo non soddisfa il precetto festivo, ma contribuisce a rinsaldare la fede nel Signore.

Dal 1996 anche Mediaset trasmette, ogni domenica la S. Messa, anche se con soluzione meno pastorale della RAI. Nei primi anni era inserita nel contenitore “La Domenica del villaggio”, e quindi andava in onda soprattutto da cittadine e paesi, e rarissimamente da grandi città. Dall’anno scorso da Rete 4 è passata a Canale 5. Le telecamere si fermano per più domeniche consecutive nella stessa chiesa, cosa che non avviene con la RAI, se non quando vi sono feste infrasettimanali di precetto (es. Natale, con la domenica precedente o seguente).

Sarà un momento di gioia per la comunità di Città S. Angelo, la cui Collegiata aspirava alla dignità cattedralizia. L’obiettivo non fu raggiunto, ma divenne la città più  importante della diocesi, dopo Atri e Penne, prima della nascita della nuova Pescara.

SANTINO VERNA