Pubblicato Mercoledì, 10 Marzo 2021
Scritto da Comune di Pineto

Cantiere per la ciclovia a Pineto

VIA IL CEMENTO!

Prevista, a carico della ditta appaltatrice, demolizione e intervento compatibile con lo stato dei luoghi

 

L’Assessorato ai Lavori Pubblici e il Sindaco del Comune di Pineto, anche a seguito delle segnalazioni pervenute, sentito l’ufficio tecnico e la direzione dei lavori in corso nel tratto di accesso al Giardino di Torre Cerrano destinato al passaggio della Bike to Coast, la ciclovia Adriatica, hanno stabilito - in accordo con tutti gli attori coinvolti - che nei prossimi giorni sarà predisposto un provvedimento per la demolizione del tratto in cemento e il relativo smaltimento a discarica a totale carico dell’impresa appaltatrice. E’ stata infatti riscontrata una incongruenza del lavoro con le caratteristiche del luogo, nel quale è più opportuno intervenire con materiale arido compatibile con lo stato dei luoghi e non con il cemento.

Va precisato – commentano il Sindaco Robert Verrocchio e l’Assessora ai Lavori Pubblici, Jessica Martellache l’intervento è analogo a quelli già realizzati, stiamo infatti parlando della stessa tecnica utilizzata per la realizzazione di tutti i canali sinora realizzati nella zona pineta per il Bike to Coast. Tuttavia lì, per la caratteristica dell’area, occorre un intervento un po’ diverso con un sottofondo non in cemento, ma con un materiale arido più compatibile con lo stato dei luoghi per cui si procederà alla demolizione di quanto realizzato e al rifacimento. Le verifiche erano partite già dalla giornata di venerdì, anche a seguito di alcune segnalazioni pervenute e ben consapevoli che gli obiettivi di sviluppo del territorio non possono prescindere dalla tutela dell'ambiente e della biodiversità”.

“A seguito delle verifiche effettuate – commenta il Presidente dell’Area Marina Protetta Torre del Cerrano, Fabiano Aretusi – è stata riscontrata l’incongruenza dell’intervento con un’area così delicata dal punto di vista ambientale. Essendo una zona di riproduzione del rospo smeraldino, specie tutelata che popola anche le zone costiere dell’area marina, è indispensabile ragionare in termini di salvaguardia della biodiversità e ripristinare l’habitat. Ringraziamo le associazioni ambientaliste e i cittadini sempre attenti e sensibili che continuano a dimostrare attenzione al territorio aiutandoci nelle azioni da portare avanti  per tutelare il nostro patrimonio ambientale”.