Pubblicato Lunedì, 17 Marzo 2014
Scritto da Barbara Ferretti

POLEMICA APERTA:  DEGRADO DEL PALAZZO DUCALE E CATTIVA GESTIONE DELLE RISORSE

IL GRANDE NEMICO DA COMBATTERE: “ SI E’ SEMPRE FATTO COSI’…”

Da diverso tempo lo stato di abbandono del Palazzo Ducale è diventato argomento di articoli pubblicati sui giornali. Numerose sono state anche le foto pubblicate su facebook che evidenziavano quantitavi enormi di guano di piccioni a dimostrazione del degrado di un palazzo importante non solo sotto l'aspetto storico-architettonico ma anche per la sua funzione.

Sul Centro di sabato 15 marzo è apparso a riguardo un articolo dal seguente titolo: Palazzo ducale, l'ira di Felicione. - Atri, il degrado nell'edificio si aggrava e l'assessore punge l'ufficio tecnico.

Nell'articolo l'assessore ai lavori pubblici ha sostenuto: “della cura del patrimonio cittadino è incaricato il dirigente dell'ufficio tecnico comunale, dove ci sono impiegati super pagati.....L'assessore può dare direttive ed i soldi in bilancio ma il resto non gli compete”.

Non risulta comprensibile se tali affermazioni siano scaturite da una crisi isterica o se realmente un membro della giunta pensi quanto affermato.

Se la motivazione è la prima, ci aspettiamo pubbliche scuse all'ufficio tecnico e ai cittadini.

Se invece la motivazione è la seconda, ci aspettiamo che il Sindaco, prendendo atto che un assessore dopo quasi sei anni nella pubblica amministrazione non ha ancora compreso il suo ruolo e ignora i suoi doveri e le sue competenze, agisca di conseguenza.

Ora noi cittadini attendiamo di vedere pubblicate le  contestazioni scritte al dirigente per l'illecito disciplinare. Se non si è provveduto a farle, è evidente che non viene svolta correttamente la funzione di vigilanza sull'espletamento dei servizi o che l'articolo è solo un comportamento decisamente scorretto nei confronti del Dirigente, scelto da questa giunta sei anni fa e riconfermato per il secondo mandato.

Ulteriore ipotesi è che il Dirigente venga usato per scaricare le colpe. Ma allora perchè il Dirigente si lascia usare in questo modo? Cosa ci guadagna? non certo l'onore!!!

Sicuramente è la prima volta che un assessore si scaglia contro la “struttura” dell'ente che dovrebbe far funzionare e contro un impiegato scelto a ricoprire il ruolo di Dirigente-Responsabile dal Sindaco stesso.

A questo punto è lecito chiedere al Sindaco: quale è stata la scelta sbagliata? l'assessore o il dirigente- responsabile?

Ma visto che questa amministrazione ha deciso di “lavare pubblicamente i panni sporchi” sorge spontanea la richiesta di toglierci alcuni dubbi su cui non riusciamo a fare chiarezza nonostante le tante richieste scritte inviate da noi Consiglieri di Minoranza.

Chi ha ordinato all'Impresa Marano i lavori di manutenzione straordinaria di 15 strade per un importo lavori di Euro 250.000,00 senza rispettare il Codice degli appalti e senza impegno di spesa per il cui pagamento è stato predisposto un atto transattivo nonostante il Comune non abbia un rapporto legale con l'impresa? Per dirla in poche parole, perchè i cittadini devono pagare questa somma se l'incarico non viene dal dirigente dell'ufficio tecnico così come previsto per legge nella gestione degli Enti Locali? Forse in quel caso i politici hanno pensato che ne potevano fare a meno? Allora i politici di Atri agiscono anche senza dirigente!!

Chi ha permesso di usare per anni, senza nessun controllo e senza nessun atto scritto, il Cardinale Cicada e le sue utenze? Risale solo a pochi giorni fa l'Ordinanza del Sindaco per l'uso dell' edificio.  Sono stati i politici senza i dirigenti o viceversa?

Ai cittadini chiedo invece di riflettere se l'Assessore debba ancora essere un costo per la collettività dal momento che ha ammesso di non saper impartire direttive e di non saperle far rispettare.

Se poi si tiene conto che al bilancio preventivo, approvato a dicembre, non è stato consegnato il doveroso piano triennale delle opere pubbliche ed è stato esclusivamente confermato quanto era già in corso e che sui giornali è stato dichiarato che non ci sono soldi nemmeno per la manutenzione, sicuramente è da ritenere più giusto utilizzare le indennità dell'assessore ai lavori pubblici per altri scopi, magari come incentivo Tares per le famiglie numerose!!!

Più volte, quando ho messo in evidenza delle scorrettezze, all'interno dell'Ente,  mi è stato risposto “si è fatto sempre così”!!

Lo sanno tutti. Sono una “Renziana”. E come ha detto Renzi qualche giorno fa, penso che chi dice “si è fatto sempre così”  sia un nemico da combattere.

Ammetto però che è la prima volta che sento un Amministratore scagliarsi contro il suo Dirigente.

La vera motivazione mi sfugge; sicuramente non è il bene di Atri.

Consigliere Comunale Barbara Ferretti