Pubblicato Venerdì, 19 Giugno 2020
Scritto da Comune di Atri

AL VIA IL 23 LUGLIO

Frana di Casoli, pubblicato il bando per la progettazione 

Il Comune di Atri ha pubblicato un bando di gara per l'appalto della progettazione dei lavori della frana che nel 2017 ha interessato il territorio di Casoli di Atri costringendo più di 15 nuclei famigliari, residenti in due palazzine e case singole, a lasciare le proprie abitazioni nel centro storico della frazione della città ducale. L'opera, finanziata per l'intero importo di 4 milioni 550mila euro con un contributo regionale, è rientrata sotto la disciplina dell'Usr (Ufficio speciale per la ricostruzione) che lo scorso dicembre ha dato al Comune il nulla osta per proseguire le attività di progettazione per gli interventi di consolidamento e risanamento idrogeologico della zona. I lavori per sistemare la frana, lunga circa 250 metri con una ampiezza di quasi 80 metri e una profondità di circa 8 metri, sono molto attesi dai cittadini e dai residenti e in particolare dalle famiglie che aspettano di poter rientrare nelle proprie case.

Con il bando si andranno a individuare i servizi tecnici per la progettazione definitiva ed esecutiva, il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e esecuzione, la direzione dei lavori e pratiche catastali inerenti i lavori di messa in sicurezza del sito. Il criterio di aggiudicazione è l'offerta economicamente più vantaggiosa. Il periodo minimo durante il quale l'offerente è vincolato alla propria offerta è di 180 giorni: l’apertura delle offerte sarà per procedura telematica fissata per il 23 luglio.

Il bando era pronto già nei primi mesi del 2020 dato che la Protezione Civile ci aveva dato il via libera a dicembre 2019 – spiega il Sindaco di Atri, Piergiorgio Ferretti – ovviamente è stato necessario attendere che i giorni più critici dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 passassero per poterlo pubblicare. Adesso stiamo effettuando la procedura di individuazione della figura professionale che redigerà il progetto definitivo e esecutivo, la procedura è aperta, possono partecipare anche da tutta Europa. Verosimilmente l'inizio dei lavori potrà esserci tra 10-12 mesi e su questo siamo fiduciosi”.