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- Pubblicato Sabato, 25 Aprile 2020
- Scritto da Nicola Dell'Arena
UN RICORDO DI PADRE MARCO PARTENZA PASSIONISTA
Padre Marco è tornato alla casa del padre. Martedì 22 aprile si è spento, in serata, dopo due anni di malattia.
Padre Marco, al secolo Vincenzo Partenza, si Vincenzo come il nome di mio padre. La mamma Raffaella gli aveva dato questo nome proprio per ricordare mio padre. Il nonno Michele Dell’Arena aveva l’abitudine di dare i nomi degli antenati e dei parenti.
La madre emigrata in America, con tutta la famiglia, si sposò con Dante Partenza e subito dopo tornarono in Italia ad Elice dove nacque Padre Marco. La madre aveva avuto le prime tre figlie donne e desiderava tanto un maschio. Il Signore l’accontentò ma l’unico figlio maschio il Signore lo chiamò a se, con gioia della mamma che era una fervente cattolica. Su questa sua chiamata a volte ci scherzava anche Padre Marco.
La decisione di farsi padre passionista maturò, lui stesso me lo raccontò, durante una visita al santuario di S. Gabriele con tutta la famiglia.
E così entrò in seminario e si fece frate. Ha girovagato per molti conventi del centro Italia e per 4 anni è stato provinciale a Montalto nelle Marche. Carica che tra i passionisti avveniva a turno per tutti.
Finito questa nomina con la caduta di Ceasescu andò in Romania perché, mi disse, la Romania aveva bisogno di fede, di preti e di educatori. Ma in Romania trovò molti cattolici che neanche la dittatura cieca di Ceausescu era riuscita ad eliminare. Tornò in Italia e da allora è stato quasi sempre al santuario di S. Gabriele.
Padre Marco è stato tante volte ad Atri a presiedere alle manifestazioni religiose tra le quali il triduo per la festa di S. Gabriele. Le sue omelie erano semplici e non ampollose che arrivavano immediatamente al cuore del problema. Il suo messaggio si capiva subito perché era dato con chiarezza. La sua preparazione riguardava la vita di molti santi ed aveva un feeling particolare con i giovani.
Della sua scelta non ha mai avuto un ripensamento, mai un tentennamento, sempre felice, sereno e contento. Adesso riposi in pace e vivi la vita nella gloria del Signore che hai sempre amato e vivi nella sua contemplazione.
Nicola Dell’Arena
* Ringraziamo Nicola per il ricordo caldo e affettuoso di Padre Marco.
Frequentava la nostra città, grande predicatore e uomo ricco di intensa cordialità, Padre Marco era una presenza bella e viva, soprattutto in occasione della festa popolare in onore di S. Gabriele.
Sapeva varcare la soglia del cuore con il suo sorriso e la sua parola calda e coinvolgente.
La memoria si fa preghiera ora che abita l'aurora della eternità.