Opinioni \ Riflessioni
LA SCIVOLATA DI CONTE
Venerdì 10 marzo il presidente del Consiglio Giuseppe Conte fa la sua conferenza per annunciare le nuove misure sull’emergenza ed attacca Salvini e Meloni.
Il suo intervento è stato un grande bluff o un grande slam? Entrambi si riferiscono a due grandi giochi: il bridge i il poker. Il grande slam nel bridge quando una coppia effettua tutte le 14 mani ed è una rarità che può ottenere solo un grande giocatore. Il bluff è una tattica che utilizza un giocatore di poker quando è debole e alza la posta per far capire che è fortissimo. A volte il bluff può andare a buon fine. Fra pochi mesi si saprà cosa abbia fatto il presidente.
Conte attacca a testa bassa Salvini e Meloni accusandoli di aver mentito sul MES. Salvini e Meloni da mesi dicono che il MES non doveva essere approvato e sparano su Conte e sul M5s che l’hanno approvato. Conte, nella conferenza stampa rilancia la palla ai due dicendo che il MES è stato approvato da loro ed esiste dal 2012.
Da almeno tre giorni prima del 10 aprile sui post pubblicati dal M5s e condivisi dai grillini appariva la denuncia che il MES era stato approvato dai due nel 2012. Incassato l’autogol di Conte il M5s fa marcia indietro e pubblica post in cui si afferma: il MES è stato approvato dal governo Berlusconi nel 2011.
A questo punto rimango frastornato e confuso e mi dico: Ma come per due mesi, novembre e dicembre 2019 sono stato bersagliato dalla TV e dai giornali che bisogna approvare il MES ed adesso vengo a sapere che esisteva già dal 2012? Allora per essere tranquillo mi affido a Wikipedia e sono tranquillizzato anche da molti giornali tranne da Repubblica e il Fatto Quotidiano, perchè sono stati loro ad aprire il falso.
La storia in breve è la seguente. Tremonti, su richiesta dell’Europa prepara un disegno di legge per un Fondo Salvastati nel luglio 2011. L’11 settembre 2012 Monti, su pressione dell’Europa e di Napolitano, viene eletto presidente del Consiglio. Prepara un nuovo disegno di legge, secondo Tremonti peggiorativo perché toglie gli Eurobond. La legge è approvata da Camera e Senato nel mese di luglio 2012 ratificata dall’Europa nel mese di settembre 2012. Quindi tutto avviene sotto il governo Monti, che oggi con faccia tosta smentisce.
Dai dati della Camera e del Senato si evince che tutta la Lega e una piccola frazione di Forza Italia (tra cui Meloni e Crosetto) non la votarono. Oggi la Meloni dice che uscì da Forza Italia proprio a seguito dell’approvazione del MES.
A dicembre 2019 Camera e Senato approvano una nuova versione del MES, peggiorativa secondo Tremonti, anche con un fortissimo mal di pancia del M5s la quale è stata ratificata dall’Europa nel mese di marzo 2020. Salvini e Meloni si riferiscono a questa approvazione e quindi non hanno mentito e soprattutto non hanno svenduto la loro coerenza per un piatto di lenticchie.
Conte durante la conferenza stampa ha commesso due errori: 1) ha parlato come rappresentante e difensore del M5s; 2) ha fatto capire a tutta l’Italia,ottenendo l’effetto contrario DI quello che voleva, che Salvini e Meloni non hanno mai approvato il MES.
Molti giornali l’hanno chiamata una scivolata di Conte. Perfino Mentana si è dissociato e sul web, i grillini, hanno massacrato, come segno di democrazia sia lui che Cairo. Ed anche io mi chiedo, da quando è nata LA7, se c’era bisogno di una seconda succursale del PD dopo la RAI.
Nicola Dell’Arena