UNA "INNOVATIVA" PROPOSTA DI ITALIA NOSTRA
UNA "SCUOLA IN USCITA" PER FAR CONOSCERE AI GIOVANI LE BELLEZZE DI ATRI E DEL SUO TERRITORIO
La Città di Atri ospita nelle sue diverse scuole di ogni ordine e grado tantissimi giovani, molti dei quali provenienti dai Comuni viciniori, sia della costa che dell’interno.
Sembrerebbe che questi giovani abbiano una conoscenza molto ristretta della Città, non avendo, soprattutto quelli che vengono da fuori, il tempo materiale per visitarla.
Nel poco tempo libero che rimane, spesso si ha solo la possibilità di frequentare bar e sale gioco che, purtroppo, in Atri sono allocati molto vicini alle scuole.
Non la conoscono, invece, nei suoi aspetti più meritevoli, ovvero sotto il profilo storico, artistico, monumentale e ambientale. E’ risaputo, infatti, che non di rado della storia delle città e delle loro bellezze ne sappiano più i turisti di chi vi è nato e vi abita.
Alla luce di quanto sopra, ci permettiamo di illustrare una nostra proposta, discussa nell’ultimo Direttivo della nostra Sezione.
Considerato che, per legge, i giorni di scuola annuali sono 220, a nostro avviso almeno cinque o sei giornate potrebbero essere trascorse “uscendo” dagli edifici scolastici, dedicandole allo studio ed alla conoscenza diretta dell’intero territorio comunale, attraverso visite guidate, dal Centro storico alle periferie, dalle frazioni fino confini naturali.
Il Centro storico andrebbe visitato per tutte le sue bellezze, artistiche e monumentali, come la Cattedrale, il Palazzo ducale, il Teatro, le numerose chiese, il Museo archeologico, il Museo capitolare e quello etnografico, la storica Filanda Fioranelli.
Così pure andrebbero visitate e fatte conoscere tutte le frazioni, con le loro specificità e bellezze, con una particolare menzione per la pittura murale che ha come sfondo la frazione di Casoli.
Dal punto di vista naturalistico, andrebbero poi visitati la Riserva regionale dei Calanchi, le grotte e i confini del territorio comunale, rappresentati dal fiume Vomano e dal torrente Piomba.
Questa nostra proposta riguarda, indistintamente, tutte le scuole, dalla materna alle superiori.
In questo contesto, il Comune dovrebbe farsi carico di mettere a disposizione delle scuole i mezzi di trasporto e le guide che già operano nel nostro territorio, mentre la nostra Associazione, come anche le altre, potrebbe fornirne ulteriori.
Certamente il ruolo più importante verrà svolto dagli insegnanti, ognuno secondo le proprie competenze, saranno le prime guide dei giovani studenti.
Questa nostra proposta, a nostro umile parere, mira a vivacizzare la scuola, a farla “uscire” dal chiuso delle sue strutture aprendosi al territorio, facendo così amare e apprezzare la nostra Città dai bambini e dai ragazzi di oggi, che diventando adulti, possano, oltre che conservare un ricordo ancora più bello di essa, farne magari la loro residenza abitativa.
Ci attendiamo una condivisione di questa nostra idea, con le integrazioni che si rendessero necessarie, da parte delle SS.LL.
Nella certezza che questo invito verrà accolto favorevolmente, si ringrazia e si saluta cordialmente.
Il Presidente della Sezione, Domenico Zenobio