Pubblicato Mercoledì, 23 Ottobre 2013
Scritto da Acqua Viva

GRANDI MANOVRE NEI PARTITI ATRIANI

 CERCASI, AFFANNOSAMENTE, CANDIDATO “DOC” PER LE ELEZIONI REGIONALI

La notizia della iscrizione al Partito Democratico dei due consiglieri Barbara Ferretti e Alfonso Prosperi ha generato uno scompiglio nell'area della sinistra atriana.

I due consiglieri, che erano stati eletti quali indipendenti,  avevano assunto posizioni diverse in relazione alla partecipazione ai gruppi consiliari: la Ferretti era rimasta consigliere indipendente e Prosperi si era iscritto al Gruppo “Atri Obiettivo Comune”.

Ora entrambi aderiscono al PD ed al Gruppo Consiliare del PD. Il nuovo che entra in un Partito che oramai comincia a dare l'impressione di essere un poco troppo datato e che è reduce da una sonora sconfitta elettorale.

A giorni si terrà il Congresso Comunale del Partito Democratico e lì si scopriranno le carte e i ruoli di ciascuna componente del Partito.

I neofiti, che prendendo atto della sconfitta elettorale, vogliono rinnovare il partito attraverso la “rottamazione”, per dirla alla Renzi, dei vecchi dirigenti,  e gli altri che sostengono che la politica è fatta di esperienza e di riflessione con modificazioni lente dell'assetto dirigenziale.

E' certo che si sta aprendo un periodo di confronto e di dialettica interna al Partito che può essere solo portatore di chiarezza e di nuove proposte, anche in vista dei congressi provinciale, regionale e nazionale e delle relative primarie ai vari livelli.

Questa stagione dei congressi è peraltro propedeutica a quella della candidature per le prossime elezioni regionali.

E' data per scontata la candidatura del Sindaco di Pineto, Luciano Monticelli, che si è fatto in quattro per essere anche il candidato atriano della sinistra con le sue azioni a sostegno del ruolo dell'Ospedale e comunque degli interessi di Atri per quanto riguarda lo smantellamento degli uffici territoriali presenti nella Città.

Ma riuscirà Atri ad avere un candidato atriano DOC, non di adozione, alle prossime elezioni regionali?

Certamente una candidatura atriana a sinistra o comunque nella coalizione di centro sinistra,  per esempio di Paolo Basilico in una lista del Candidato Presidente, specie se questo sarà Luciano D'Alfonso, non sarebbe molto gradita a Luciano Monticelli.

Non dimentichiamo, però, che anche nel Centro Destra sono cominciate le grandi manovre per le candidature alle Regionali. Ci sarà un candidato di ATRI o un candidato per Atri che approfitterà della situazione per incassare un pacchetto di voti che qualcuno gli prometterà, come avvenuto nel passato.

Dal centro destra, uscito fortemente vincente alle elezioni comunali, ci si aspetta un impegno forte, anche se non facilissimo.

Astolfi, sostenuto dal grande consenso popolare ottenuto nella elezione a Sindaco, si metterà in gioco anche a costo di doversi dimettere da Sindaco, con tutte le conseguenze che tale gesto comporta?

Potrebbe però accadere, visto che anche nel Centro Destra ci sono più anime, senza chiamarle correnti che oramai sembra essere una brutta parola, che si candiderà un assessore, giovane e molto votato alle ultime elezioni amministrative come Umberto Italiani, oppure che si dovrà iniziare a pensare ad una candidatura femminile come quella di Angela De Lauretis.

Speriamo  prevalga il senso propositivo e costruttivo e non quello distruttivo e negativo di chi ha solo invidia nei riguardi di chi è disponibile a mettersi in gioco e a proporre impegno per la nostra città che ha sempre più bisogno di essere rappresentata a livello regionale.

Per una volta dimentichiamoci di dire, come troppo spesso accade in Atri: “ ma quess mo ch vo fa”. Facciamocelo provare, chiunque esso sia.

Acqua Viva