Pubblicato Giovedì, 19 Settembre 2019
Scritto da Mario Marchese

ACQUISTO RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE

L'OSPEDALE DI ATRI NE HA BISOGNO, SI MUOVA IL CONSIGLIO COMUNALE!

Ritorno sull’argomento, ogni volta che ne parlate per Teramo, e dimenticate ATRI, per una dovuta RNM che, e di cui, se ne parla almeno da 20 anni e passa (1999-2000), ero Sindaco di Atri allora, e già era imminente con l’allora dr Di Francesco, Direttore Generale, un suo acquisto per Atri, poi avendolo anche sostenuto con forza questo,  ma non se ne fece più nulla (io non ero più Sindaco), e da allora, ogni tanto se ne parla, ma non arriva, si sarà fermato a Colonia spiaggia…..

Perchè, mi chiedo?  Si bara?? Si vuole forse, favorire le convenzioni private che proliferano nell’ambito dell’ASL e fuori di essa? O di altre province? Oppure piace loro sprecare risorse pubbliche, pensando che è forse più economico, annualmente, pagare le prestazioni in convenzione che acquistarne uno? Fateci capire, cari miei amministratori dell’ASL teramana, ed Assessore  (oggi) alla Sanità dr Nicoletta Verì.

Cosa OSTA ad acquistare, già dato per fatto decine di volte, una Risonanza di 2,5 Tesla per Atri? E’ l’unico Ospedale che non lo ha. Eppure il riferimento di interesse per questa apparecchiatura ed il suo utilizzo è di un’ampia AREA, direi AREA VASTA, di oltre 200 mila persone. Eppure, non ci si decide. Si sparla, ogni tanto, di apparecchiature lunari per Teramo, ma non per Atri, che sicuramente sgraverebbe anche Teramo dalle esecuzioni di prestazioni che ad Atri non vengono fatte, in particolare per gli interni, i ricoverati, che vengono tutti effettuati a Teramo, con grave disagio per la stessa struttura, ed allora? Per non parlare degli esterni. Forse si vuole punire l’efficienza della Radiologia di Atri? Che per prestazioni  appare sicuramente ai massimi livelli rispetto agli organici, tecnici e medici a confronto con gli altri Ospedali? Oppure altro? Se così non è, e non voglio pensarlo affatto, allora perché si dilaziona l’acquisto? Rispondete a questa domanda, ennesima domanda, grandi amministratori della sanità pubblica teramana, rispondete a questi interrogativi una volta per tutte.

Noi sappiamo e verifichiamo questo, questo atteggiamento, se per voi, poi, va bene la mobilità passiva,  allora è tutt’ altra storia. Compreso? A me non va bene affatto.

E Lei, Signor Sindaco di Atri, Prof. Ferretti, Le ho già esposto questi aspetti ed esigenze, che fa? Non pensa di ritenere di: CONVOCARE UN CONSIGLIO COMUNALE INVITANDO QUESTE FIGURE DECISIONALI PER IMPEGNARLI  SU QUESTO ED ALTRE QUESTIONI  PIU’ VOLTE DENUNCIATE SU QUESTE PAGINE?

Per molte questioni, ormai è tardi, ma se per Lei va bene, che problema c’è? Non so cosa ne pensano le opposizioni, che anche loro mi sembrano assenti nel merito ed in merito, che si svegliassero, che l’Estate è già finita, e ci sono i problemi di Atri da denunciare e da far affrontare ad una Giunta sicuramente non sensibile a questo, e questi  ritardi, e le non volontà  a fare, o convocare Consigli Comunali per denunciare pubblicamente, lo scempio che si sta ripetendo contro l’Ospedale di Atri, nulla di positivo lascia presagire per ATRI e per l’Ospedale S. Liberatore. In attesa di sapere cosa volete fare, cordiali saluti,

Mario Marchese, Comitato Difesa Ospedale di ATRI