Pubblicato Martedì, 20 Agosto 2019
Scritto da Comune di Atri

UN ENTUSIASMANTE BILANCIO

Edizione da record per Atri a Tavola con il tutto esaurito nei ristoranti e molti turisti

Tra i protagonisti del Festival Nazionale del Cibo, Adriana Volpe e la chef Luisanna Messeri

La simpatia e la bellezza della conduttrice, modella e attrice Adriana Volpe ha conquistato la città di Atri in occasione XVII edizione di Atri a Tavola, il Festival Nazionale del Cibo, che il 12 e 13 agosto 2019 ha accolto nella città ducale un pubblico festoso, interessato e partecipe. La madrina della manifestazione il 12 agosto, oltre a salire sul palco della manifestazione ha anche vissuto appieno la città visitando l’Oasi dei Calanchi di Atri, il teatro, il duomo e altri luoghi simbolo di Atri rimanendone così incantata da promettere il suo impegno nella promozione di questa località qualora se ne presentasse l’opportunità nelle sue trasmissioni televisive. Il 13 agosto a conquistare il pubblico è stata la chef Luisanna Messeri, presenza fissa nella trasmissione di RaiUno ‘La prova del cuoco’ la quale, con grande simpatia e competenza, ha proposto un risotto e un dolce con prodotti locali come il pecorino atriano e la liquirizia. La manifestazione, a cura dell’Associazione Culturale Promo Eventi e dell’Amministrazione Comunale di Atri, anche in questa edizione ha centrato appieno il suo obiettivo: valorizzare il meglio dell’enogastronomia con oltre 50 produttori presenti lungo Corso Elio Adriano, denominato per l’occasione Via del Gusto i quali hanno avuto un grande riscontro nelle vendite. L’azienda locale Pan Ducale, inoltre, ha scelto Atri a Tavola per lanciare in anteprima un gustosissimo dessert che verrà proposto alle gelaterie e ai ristoranti.

Atri a Tavola ogni anno in quattro giornate, 12 e 13 luglio e 12 e 13 agosto, dà spazio al meglio dell’enogastronomia, si presenta, pertanto, con un format completamente diverso da quello di una sagra. Oltre che socializzare e parlare di buon cibo, l’obiettivo dell’iniziativa è anche quello di incentivare l’economia del posto, per questo motivo gli organizzatori, sin dalla prima edizione, hanno deciso di non gestire direttamente stand enogastronomici, lasciando che siano le attività locali a lavorare, così è stato anche quest’anno con ristoranti che hanno registrato il tutto esaurito. In sette punti ristoro della città è stato, infatti, possibile assaggiare piatti tipici locali, tra i quali: Crema di pomodori alla brace, stracciata di Atri e basilico, Mazzarelle, Pasta alla Chitarra, Spaghetti al pesto casolano e anguilla, Tacconelli con la mollica, formaggio fritto, arrosticini di diversi formati e tipologie, Ciffe Ciaffe, e il particolare dolce Terra dei Calanchi”.

“Per tracciare un bilancio veritiero di questa manifestazione – commentano gli organizzatori - non ci siamo voluti limitare alle migliaia di persone che nelle serate dell’evento hanno preso parte ad Atri a Tavola, abbiamo, invece, voluto prenderci un po’ di tempo, per parlare e ascoltare coloro che hanno vissuto direttamente la manifestazione: i sette ristoratori del circuito enogastronomico, cercando di raccogliere opinioni e dati significativi. Dopo questo riscontro possiamo affermare con certezza che quella di quest’anno è stata una delle edizioni di maggior successo, superando, dati alla mano, ogni più rosea aspettativa. Nelle due giornate di agosto, considerando i doppi turni fatti dai ristoranti, la manifestazione è stata in grado di coprire oltre 2mila posti a sedere, la maggior parte dei ristoranti ha fatto registrare il tutto esaurito con le sole prenotazioni pertanto in alcuni locali è stato difficile trovare un posto libero. Tutto ciò testimonia realmente il successo di Atri a Tavola, nonostante gli anni che passano e il turismo abruzzese in leggero calo. Il segreto sta nella consolidata formula, che fonde cultura, arte, musica e enogastronomia di qualità, e in una attenta strategia di comunicazione che, ogni anno, rappresenta il punto forte di questa manifestazione”.

La manifestazione ha un duplice obiettivo – spiega il direttore artistico Luciano Alonzo - produrre economia, grazie alle migliaia di presenze che affollano la città, e promuovere le bellezze della nostra città perché Atri a Tavola non è solo buon cibo. Per questo motivo ogni anno scegliamo una madrina, non necessariamente attinente con la cucina, e uno chef. Con la prima cerchiamo di promuovere il turismo come ha fatto quest’anno Adriana Volpe che è arrivata sin dalle prime ore del mattino ad Atri, nel pomeriggio, a bordo di una jeep wrangler personalizzata Atri a Tavola, ha visitato i luoghi simbolo della città ducale. Nella Riserva Naturale si è fatta alcuni selfie pubblicati successivamente sul suo profilo, seguitissimo dai suoi fan, con una attenta descrizione del posto. Nel meraviglioso teatro comunale invece ha realizzato un video con il quale ha creato una storia sempre per i suoi profili social. Inoltre si è fermata per un aperitivo in una pizzeria del centro e infine ha degustato un gelato alla liquirizia, la cui foto gira sui social. Migliaia di persone, quindi, in questi giorni, avranno l’opportunità di conoscere Atri e probabilmente scegliere questa località per una futura vacanza. La nota conduttrice si è raccontata poi sul palco ripercorrendo la sua brillante carriera. Allo chef invece affidiamo ogni anno il compito di valorizzare e promuovere i nostri prodotti tipici. A Luisanna Messeri, presenza fissa nella trasmissione di RaiUno ‘La prova del cuoco’, infatti, abbiamo chiesto di realizzare appositamente per la nostra manifestazione due piatti con i nostri prodotti locali: formaggio, liquirizia e Pan Ducale e lei ha proposto, con grande simpatia e competenza, un risotto con il pecorino atriano e un dolce con la liquirizia. Tutto questo testimonia come la scelta degli ospiti di quest’anno sia stata vincente: due personaggi molto amati dal grande pubblico che, passeggiando nelle vie del centro storico sono state fermate da centinaia di fan di ogni età per chiedere dei selfie, foto che certamente sono state pubblicate sui social e che indirettamente contribuiscono a far conoscere ulteriormente la nostra manifestazione e città. Le aziende del posto, Panducale e Menozzi in particolare, hanno voluto omaggiare gli ospiti di Atri a Tavola con i loro prodotti”.

 “Anche per l’edizione del 2019 Atri a Tavola ha fatto registrare una grande presenza di pubblico – commenta l’Assessore alla Cultura del Comune di Atri, Domenico Felicionesi tratta di un festival in grado di attrarre tantissimi produttori che scelgono di esporre in città i loro prodotti e anche tanti turisti. Negli anni ha ottenuto vari patrocini ministeriali e la Medaglia da parte del Presidente della Repubblica. Nelle precedenti edizioni sono stati ospiti, tra gli altri, Luce Caponegro, Gaia De Laurentiis, Tessa Gelisio, Sandra Milo, Pino Strabioli, Pamela Prati, Maurizio Mattioli e Veronica Maya e chef come Niko Romito, Gianfranco Vissani e Andy Luotto e Anna Moroni e per l’edizione del 2019 Adriana Volpe e Luisanna Messeri che ringrazio per la loro partecipazione attenta e interessata. Entrambe hanno voluto conoscere la nostra città restandone incantate. Ringrazio l’Associazione Promo Eventi per l’ottimo lavoro svolto, realtà con la quale da anni lavoriamo in stretta sintonia per offrire uno spettacolo di qualità e significativo”.