IL FASCINO DELLA MEMORIA

ATRI E L'IMPERATORE ADRIANO

Un legame dissolubile che si nutre di storia e di appartenenza..

Mercoledì 10 luglio, nella ricorrenza dell’anniversario della sua morte, sull'incantevole terrazza del “barretto” della Villa Comunale, l’illuminato e cosmopolita imperatore torna nella terra delle sue origini attraverso le pagine del capolavoro di Marguerite Yourcenar, in una maratona di lettura, alla quale ognuno potrà dare la propria voce.

Una lettura corale che sarà sintesi di “adrianità”, intesa come identità e passione.

L’idea, nata quasi per caso, per iniziativa dell'Associazione Cul.Tur.A' e de Il Barretto di Atri, ha trovato forma grazie al contributo di quanti subiscono ancora il fascino “…d’un grand’uomo…”.

Ad impreziosire la lettura, piacevoli e sorprendenti incursioni del giornalista Rai, Umberto Braccili, in un’attualizzazione di temi sociali a lui tanto cari; i versi inediti del prof. Elso Simone Serpentini, in un rifacimento e continuazione dei versi scritti dall’imperatore il giorno prima della morte, lasciati incompiuti; i viaggi del direttore di R+news, Antonio d’Amore.

La maratona sarà arricchita dagli intermezzi musicali  a cura di Luca Matani (violino) e Antonio Larcinese (tiorba) che eseguiranno brani del compositore napoletano Andrea Falconieri.

L’appuntamento è, quindi, per mercoledì 10 luglio, a partire dalle ore 19. Ingresso libero.