Pubblicato Lunedì, 04 Marzo 2019

CRESCERE DONANDO AGLI ALTRI

Trecento posti per volontari del Servizio Civile nelle Asp di Atri e Pescara

L'Azienda di servizi alla persona n. 2 della Provincia di Teramo, con sede in Atri, ottiene, tra le prime in Abruzzo, l'iscrizione, quale capofila, al nuovo Albo unico degli enti di servizio civile universale, istituito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e gestito dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale.

“Si tratta di un riconoscimento di straordinaria importanza per l'Ente e per il territorio di riferimento – sottolinea l'avv. Roberto Prosperi, presidente della ASP atriana e coordinatore responsabile del servizio civile -, in quanto offre una significativa opportunità a tanti giovani abruzzesi di diventare volontari del Servizio civile e, quindi, la possibilità di aggiungere al desiderio di dare qualcosa di sé agli altri e al proprio Paese, la possibilità di acquisire conoscenze e competenze pratiche. Si tratta, infatti, di una occasione di crescita personale e di formazione per i giovani e una sicura utile esperienza da spendere in ambito lavorativo”.

L'iscrizione è stata ottenuta in associazione con la Asp di Pescara che ha messo a disposizione un numero rilevante di sedi di attuazione, in aggiunta a quelle della capofila. Tra il sud della provincia di Teramo e quella di Pescara risultano così accreditate oltre 30 sedi, con un potenziale di volontari superiore a 300 unità.

Proprio grazie alla precoce e tempestiva iscrizione all'Albo, le due Asp hanno potuto rispondere al primo bando pubblicato sulla base del nuovo sistema dal Dipartimento del Servizio civile, partecipando, con diverse progettualità, nel settore dei servizi sociali, aree minori, famiglia, anziani e inclusione sociale, per un totale di 68 volontari. Su dette domande si attende riscontro entro luglio 2019, dopo di che potranno partire i primi bandi per il reclutamento e le  selezioni.

Al nuovo Servizio civile universale, che con l'entrata in vigore della riforma del 2017 prende il posto di quello nazionale, possono partecipare i giovani da 18 a 28 anni. L’orario di svolgimento del servizio è di 25 ore settimanali e la durata è da 8 a 12 mesi; è previsto un rimborso spese stabilito di volta in volta dal bando di selezione; il periodo di servizio civile è riscattabile ai fini pensionistici.