L'ARTE INCONTRA IL NATALE

Ad Atri Le Natività di Annunziata Scipione

La mostra è allestita al Museo Capitolare fino al 27 gennaio 2019

Sarà visitabile fino al 27 gennaio 2019 la mostra “Dalle stanze in una grotta. Le Natività di Annunziata Scipione” allestita nel Museo Capitolare di Atri e inaugurata lo scorso 21 dicembre alla presenza del Direttore del Museo, Don Filippo Lanci e della Restauratrice di opere d’arte Valentina Muzii. La mostra, che si avvale del supporto del Comune di Atri e del patrocinio del FAI, delegazione Teramo, rientra nel calendario di eventi dedicati ad Annunziata Scipione, artista naif vissuta ad Azzinano di Tossicia. Nel Museo Capitolare di Atri è possibile vedere le tre natività prodotte dall’artista, due delle quali provenienti dal Museo di Tradizioni Popolari di Cerqueto, uno di proprietà degli eredi. E’ inoltre possibile vedere una mostra fotografica con scatti dedicati al Presepe Vivente di Cerqueto.

Il Museo grazie a questi eventi – commenta il direttore del Museo, Don Filippo Lanci inizia a vivere e a essere un luogo di incontro e confronto con gli ospiti. Uno spazio di dialogo grazie all’arte. Le mostre natalizie temporanee, come quella dedicata ad Annunziata Scipione, le stiamo portando avanti da tre anni. Prendiamo in prestito opere da collezionisti e queste opere entrano in dialogo con lo spazio museale”.

Annunziata Scipione – aggiunge l’Assessore alla Cultura del Comune di Atri, Domenico Felicione, - è stata una artista molto amata. La sua arte, semplice e spontanea, è stata in grado di arrivare nel cuore di tutti. Avere tre sue opere dedicate alla Natività nella nostra città per questa mostra temporanea è motivo di grande orgoglio per noi. Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato al suo allestimento, il direttore del Museo Capitolare Don Filippo Lanci, per la sua intuizione e il suo impegno per rendere il Museo un luogo sempre rinnovato e da scoprire, grazie alle opere scelte. Una occasione per tutti per vedere da vicino queste opere meravigliose e per scoprire o riscoprire questo importante museo della nostra città”.

La mostra sarà aperta tutti i giorni, dal 26 dicembre al 6 gennaio, dalle 10 alle 12 e dalle 15, alle 17,30 tranne la mattina del primo gennaio. Tutti gli altri giorni aperto venerdì, sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15,30 alle 17,30.