Pubblicato Mercoledì, 19 Giugno 2013
Scritto da Luciano Brandimarte


“ATRI A MODO MIO”: LA MOSTRA FOTOGRAFICA DEI CORSISTI DI GIUSEPPE TRACANNA

IMMAGINI CHE TRASMETTONO EMOZIONI

 

Il Palazzo De Albentiis, sede del Museo Archeologico di Atri, ospita di nuovo una mostra fotografica. Ancora opere che in un qualche modo fanno riferimento al Maestro Fotografo Giuseppe Tracanna. Sono esposte, infatti, le opere dei corsisti che hanno partecipato al Corso di fotografia Artistica “Atri a modo mio” tenuto da Tracanna con l'organizzazione del Centro Servizi Culturali di Atri.

Sono esposte 57 opere dei seguenti ventuno autori: Luciano Alonzo, Elisa Bosica, Marialuisa Carulli, Emanuela Ciccotti, Cristian Dell'ìOrletta, Matteo Faiazza, Pasquale Faiazza, Davide Ferretti, Silvia Iezzioni, Pasquale Leonzi, Gian Battista Manco, Simona Mattucci, Assunta Nespoli, Carmen Pallini, Alessandra Pavone, Anna Pelusi, Silvia Piovani, Daniela Plevani, Valerio Sporys, Glenda Trubiano.

Una selezione, di una foto per ciascun autore, è visibile nel nostro sito alla sezione “FOTO -> FOTO PREMIATE”.

Si tratta infatti di corsisti perchè chiamarli allievi sarebbe riduttivo visto la qualità raggiunta.

Lo standard medio è decisamente elevato e vi sono alcune immagini di particolare rilievo, che vengono ancora di più esaltate dalla scelta di effettuare la stampa su carta con effetto metallizzato.

Molta attenzione è stata posta al taglio dell'inquadratura e alla sua composizione che mai è banale, ma sempre particolarmente pensata e studiata. Qualcuna potrà anche non piacere, ma sicuramente non si potrà dire che è casuale. E' voluta, pensata, scelta e conseguentemente racconta emozioni e passioni. Ed è questo che una immagine deve fare: trasmettere emozioni. Quasi tutte le foto esposte raggiungono questo obiettivo. Chi più chi meno, ma tutte si fanno osservare con attenzione.

La mostra merita di essere visitata non tanto per arricchire l'album delle presenze, quanto per arricchire il visitatore e stimolarlo a guardare  a “modo suo” la nostra splendida cittadina in tutti suoi molteplici aspetti.

Luciano Brandimarte