PRESENTATO IL LIBRO "MALACARNE" DI ANNACARLA VALERIANO

RACCONTI DI STORIE UMANE E "MALATI DI NIENTE"

Una sala gremita e attenta ha ascoltato con grande attenzione e piacere il dialogo tra la scrittrice e autrice del libro “ Malacarne”, Annacarla Valeriano e il critico letterario Renato Minore, intervenuti presso l’Hotel Villa Fiorita di Giulianova in occasione della manifestazione a carattere culturale, interclub organizzata dal Rotary di Teramo Est e Teramo Nord, con la collaborazione del club teramano Soroptimist.

Racconti di storie umane e “malati di niente”, come ha aggettivato l’autrice molte delle donne recluse nel periodo fascista all’interno del Manicomio di Teramo, si sono intrecciate nel lungo e appassionato incontro anche con i presenti, i quali hanno rivolto diverse domande ad Annacarla Valeriano.  “Figure segnate dal medesimo stigma di diversità che, con le sue ombre, ha percorso a lungo la società, infiltrandosi fin dentro i primi anni del l’Italia repubblicana.” In questo passaggio del libro, edito dalla Donzelli e che ha riscosso un grande successo, la scrittrice abruzzese, ha evidenziato, grazie ad una attenta e approfondita ricerca svolta all’interno del Manicomio di Teramo, attraverso l’analisi di ogni cartella clinica e resoconti comportamentali dei soggetti presi in esame, uno spaccato di quella che era una “vita” diversa tra le mura della struttura in cui si trovavano molte donne, colpevoli talvolta, di non essere all’altezza del compito di mamma, o moglie, o peggio ancora, di non tacere violenze e soprusi della figura maschile. Una serata che ha avuto il merito di incontrare la società civile, anche fuori dal mondo del Rotary, e con essa confrontarsi e incontrarsi, attraverso questa iniziativa di grande valore e spessore culturale, e che resta testimone di un tempo passato ma che non può essere dimenticato.

Marino Spada