LA CANONIZZAZIONE DI 7 SANTI

14 ottobre 2018, basilica di S. Pietro canonizzazione di Paolo VI, Oscar Arnulfo Romero Galdamez, Francesco Spinelli, Vincenzo Romano, Maria Caterina Kasper, Nazaria Ignazia March Mesa, Nunzio Sulprizio. La Chiesa e il Papa li ha nominati Santi e praticamente sono un papa, un vescovo, due suore, due parroci e un giovane laico.

Ritenendomi e definendomi figlio della “Populorum Progressio” non potevo mancare alla canonizzazione di Paolo VI. E così sono andato e ho partecipato alla cerimonia.

Nunzio Sulprizio, è il beato abruzzese. Nato Pescosansonesco il 13 aprile 1817 e morto Napoli il 5 maggio 1836, alla giovane età di 19 anni dopo terribili sofferenze.

Nel martirologio romano è ricordato così “A Napoli, beato Nunzio Sulprizio, che, orfano, malato di cancrena ad una gamba e debole nel corpo, lottò con animo sereno e gioioso; di tutti si prese cura, consolò benevolmente i compagni di sofferenze,  e, nonostante la sua povertà, cercò di alleviare la miseria dei poveri”

Durante la canonizzazione il Papa ha definito Nunzio un “santo giovane, coraggioso e umile”.  Nel 1963, prima della beatificazione fatta da Paolo VI, il professore di religione all’industriale di Pescara ci raccontò la vita e le opere di questo santo abruzzese. Nunzio dimostra che per la santità non c’è l’età e spero che la sua santificazione possa far riflettere molti giovani di oggi.

Di Paolo VI, cosa dire: di Lui si sa tutto essendo stato Papa. Emanò 7 encicliche e molte esortazioni apostoliche, e come ha detto papa Francesco “si spese per l’annuncio del Vangelo, testimoniando con passione l’amore al Signore e alla Chiesa”.

Oscar Romero fu beatificato nel 2015, arcivescovo di San Salvador dal 1977. Nacque a Ciudad Barrios il 15 marzo 1917 e morì il 24 marzo 1980. Nel Salvador c’era una cruenta repressione politica e sociale e lui sosteneva il popolo e i deboli. Per questo motivo gli quadroni della morte lo assassinarono mentre celebrava la Messa tra i malati.

La foto è del 7 marzo 1970 in attesa di essere ricevuti da Papa Paolo VI insieme a tutto il Gruppo di Giovani per il terzo mondo con Mario Lizza di Pescara.

Nicola Dell’Arena