UN DISCUTIBILE PROGETTO DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE

ATRI E' BUIA: CHE SQUALLORE!

Accesso agli atti sul Project Financing “Ottima” mai eseguito e creazione di una Commissione Consigliare d’Indagine, questa è la richiesta che il Gruppo Prima Atri formalizzerà all’Amministrazione Comunale della Città Ducale.

Negli scorsi mesi ci aveva fortemente preoccupato la scelta dell’Amministrazione di affidare a un soggetto privato, per 25 anni, l’attività di manutenzione, gestione, efficientamento e fornitura del servizio di illuminazione degli edifici pubblici e della viabilità stradale.

L’ultimo atto, la delibera 166 del 2018, già oggetto di correzione della 155, ci ha fortemente allarmati però.

L’Amministrazione, in spregio a qualunque normativa in materia di Project Financing, ha riconosciuto una maggiore somma, pari a circa 50.000,00 Euro annui in più (totali 1.250.000,00 Euro  circa) per n. 421 punti luce “già presenti ed erroneamente non conteggiati”.

Di questi, circa 380 già esistenti! In pratica non hanno visto 380 punti luce? Possibile?

Ad esempio, sulla S.p. 30 su 57 presenti non ne hanno visti 54? Possibile? Sembra una barzelletta, ma non lo è!!!!! Siamo ad Atri!!!!

Infatti, posto che l’errore rientra nel rischio imprenditoriale della ditta e non può essere riconosciuto alla stessa (come ben chiarito dalla normativa di settore), con detto atto vengono anche pagati due volte i costi del servizio energia, dato che il Project era calcolato sul costo energia in “bollettazione” e non sui punti luce. Inoltre, per i pochissimi nuovi punti luce istallati dall’Amministrazione (circa 30/40) è stato anche riconosciuto il costo di rinnovo dell’impianto. In pratica hanno pagato il rinnovo dell’impianto per un impianto nuovo e a norma. Possibile? Si, ad Atri, Si!!!!

A ben vedere, infatti, l’Amministrazione dei 421 punti luce, può solo riconoscere il costo “energia” e manutenzione ordinaria, ma solo ed esclusivamente per i 30/40 punti luce nuovi.

Un atto del tutto illegittimo che non può e non deve trovare prosecuzione e per il quale abbiamo fatto richiesta di acceso agli atti.

Purtroppo, dobbiamo riscontrare che non siamo ancora in possesso dei documenti richiesti e che l’Amministrazione,  pur dovendo provvedere “a richiesta” del Consigliere Comunale, non ci ha mai messo in condizione di poter effettuare le dovute verifiche.

Come mai non riceviamo gli atti? Come mai nessuno risponde? Cosa sta succedendo? Come mai viene deliberato un atto palesemente illegittimo?

Abbiamo così deciso di proporre la convocazione di un Consiglio Comunale sull’argomento e la costituzione di un Commissione Consigliare d’Indagine per far luce su un esborso milionario palesemente illegittimo che non può essere pagato alla ditta aggiudicataria del Project.

Gruppo Consigliare Prima Atri, Ugo Giuliani – Alfonso Prosperi