ESCLUSIVO \ DON GIUSEPPE BONOMO :

I LAVORI EFFETTUATI NELLA CATTEDRALE DI ATRI

Descrivo in maniera sintetica gli interventi per la messa in
sicurezza e il ripristino dell’agibilità della Cattedrale di Atri
 

1)   INTERVENTO DI RIMOZIONE INTONACI PERICOLANTI:

2)   sono stati rimossi tutti gli intonaci che presentavano lesioni e che si erano staccati dalle murature onde eliminare i pericoli di caduta degli stessi sui fedeli; sono stati ripristinati i giunti della malta mediante l’asportazione dei giunti degradati, la pulitura e il riempimento dei vuoti con nuova malta di calce

3)   INTERVENTO DI SCUCI E CUCI DELLE LESIONI SUGLI ARCHI

4)   INTERVENTO DI CONSOLIDAMENTO DELLE VOLTE DELLE CAPPELLE: L’intervento di consolidamento è stato fatto dall’alto previo smontaggio della copertura e successivo rimontaggio a lavori ultimati. Per il consolidamento è stato utilizzato un sistema composito realizzato con fasce in fibra di acciaio ad altissima resistenza impregnato con una malta di pura calce idraulica naturale, il tutto ancorato alle murature con connettori

5)   INTERVENTO DI CONSOLIDAMENTO DELL’ ARCO VICINO AL CAMPANILE E SCONNESSIONE DALLO STESSO: l’arco è stato consolidato mediante la chiusura con metodo scuci cuci delle lesioni presenti e successiva posa di rete basaltica allettata con malta. Lo stesso è stato separato dal campanile mediante il taglio della muratura e la creazione di una base di appoggio realizzata con travi di acciaio inserite nel campanile con una piastra di scorrimento, per impedire che, in caso di sisma, le diverse oscillazioni tra arco e campanile possano provocare dei danneggiamenti. Sono stati inseriti altresì due tiranti in acciaio per impedire che l’arco, non più insistente sul campanile possa deformarsi

6)   INTERVENTO DI CONSOLIDAMENTO DELL’ ARCO VICINO INGRESSO LATERALE

7)    Puntellamento e messa in sicurezza del Fonte Battesimale che presentava lesioni

8)   Intervento straordinario per il riavvio delle 7 campane

9)   Intervento ordinario ai portoni principale e laterali

 Pulizia, disinfestazione e disinfezione della torre campanaria dal guano dei piccioni con rete metallica a guaina a protezione

Piccoli interventi di manutenzione ordinaria generale fatta da volontari della parrocchia

Chi entra oggi in Cattedrale vedrà dunque le ferite del terremoto. Mattoni a vista, giunti in ferro etc. Un secondo intervento è previsto per i prossimi anni. Per ora l’apertura al culto n sicurezza è certa, anche se molti lavori devono essere ultimati

La mia gioia è anche quella di vedere realizzato un organo per la riapertura della Cattedrale in memoria di Ottavia Capanna Piscè. A questo proposito, per sostenere le spese si possono acquistare ad offerta delle ceramiche con il rosone della Cattedrale. Inoltre sarà ripristinata, d’intesa con il museo capitolare il dipinto di  di S. Anna nell’omonimo altare restaurato.

Oltre tutti questi aspetti seppur importanti, sono lieto di riaprire la Basilica Concattedrale come luogo di incontro fra fedeli, di attrazione culturale, di simbolo della nostra cittadina.

MARTEDI’ 14 AGOSTO IN CONCOMITANZA CON L’APERTURA DELLA PORTA SANTA, ALLE 18.30 VI SARA’ ANCHE L’APERTURA AL CULTO DELLA BASILICA CONCATTEDRALE DI ATRI DOPO DUE ANNI DI CHIUSURA