Riflessioni \ Opinioni
ITALIA ISOLATA: NON MI PARE
C’era una volta Martina (ovvero Mortimer come in tanti lo chiamano per la sua somiglianza al personaggio della famiglia Addams) che un giorno si e l’altro pure grida al vento: “con questo governo e con Salvini l’Italia è e sarà isolata dal resto d’Europa. Con il tam tam dei TG e dei giornali mi ero quasi convinto, ma poi mi sono detto NO è una favola, neanche bella anzi abbastanza bruttina.
Arriva il risveglio e dalle riunioni europee arriva la sentenza che non ti aspetti.
Durante le riunioni europee sull’immigrazione (dopo ore di lavoro intenso e faticose) alla fine esce fuori e viene approvato un documento, la cui parola chiave è “volontario”. Il termine è stato voluto e messo dai 6 paesi dell’Est (che sono non solo contrari ma contrarissimi all’immigrazione) e i cui governi sono fatti dai cattivi e brutti populisti). Faccio notare e faccio una considerazione, in questi paesi i cattolici sono ancora una maggioranza, rispetto a paesi come Francia e Olanda.
Volontario significa che qualsiasi cosa c’è da fare per il problema immigrazione ogni singolo stato decide per conto proprio, e se non volesse applicarlo può farlo. Praticamente viene ribaltato tutto quello che era stato fatto finora sull’unanimità delle decisioni prese e sull’applicazione delle stesse a tutti gli stati membri anche se contrari.
Naturalmente il coro dei giornalisti parte all’unisono per dire e dimostrare che l’Europa abbia dato uno schiaffo al governo Lega e M5s, proprio a partire dal termine “volontario” (che invece è il punto della vittoria). Nel frattempo senti i TG e ti accorgi che è la Merkel a rischiare per la caduta del suo governo, nato dopo 6 mesi di trattative e difficoltà e retto dalla paura che non si riesca a formare un altro governo.
Se si vuole parlare di sconfitti, il più grande è stato il gradasso Macron (che ci obbligava a tenere i porti aperti) ed in parte la Merkel. Il governo italiano esce più forte e più rispettato di prima mentre Martina esce tramortito.
Salvini, insieme ai ministri degli interni tedesco (l’anti Merkel) e austriaco, firma un accordo per il respingimento degli immigrati dai rispettivi confini. Questa volta tocca a Gentiloni fare una brutta figura e così minimizza e ridicolizza il patto.
Siamo arrivati agli ultimi giorni, il nostro presidente del consiglio va in visita da Trump. Tra il nostro governo e quello USA c’è una grande intesa. Trump elogia apertamente la politica italiana sull’immigrazione. Siamo isolati ma l’America sta con noi e contro la Merkel e Macron. A conclusione della visita, sentite come titola il giornale on line il DIARIO DEL WEB “L’accordo alla Casa Bianca tra il presidente del consiglio italiano e Donald Trump. Macron sempre più isolato e con lui il generale Haftar”.
Cosa significa ciò? La Libia con l’ultima stupida guerra contro Gheddafi è divisa in tre parti. La parte di Haftar (Cirenaica) è amica della Francia non è ben vista dagli altri paesi occidentali e da Trump. La parte del generale Al Serraj (Tripolitania ex colonia italiana) ha fatto molte intese economiche con l’Italia ed è ben vista dall’America. Un esempio semplice, l’Italia è tornata a gestire il petrolio libico, come ai tempi di Gheddafi, togliendolo alla Francia di Macron che c’è lo voleva scippare.
Povero Martina, questa volta non so quale aggettivo utilizzare.
Una ultima considerazione. E’ uscito un rapporto sul Sud italiano che parla di 2.000.000 di italiani espatriati per cercare lavoro negli altri paesi. La priorità per Martina e per il PD è l’immigrazione.
Nicola Dell’Arena