Opinioni \ Riflessioni

ALLA RICERCA DI UNA NUOVA LEGGE ELETTORALE

Siamo nel più completo stallo. Colpa della nuova legge elettorale? In  parte SI e in parte NO. Colpa di Renzi che ha voluto questa legge, NO.

Già scrissi che, per la prima volta in vita mia, ero d’accordo con Bersani che questa legge non permette di fare un governo per i veti incrociati, che puntualmente si stanno verificando. Nel momento che nel paese ci sono tre partiti alla pari, l’un contro l’altro armato, una legge proporzionale porta a questi risultati. Ci hanno messo un po’ di uninominale per attutire l’effetto ma come hanno votato gli italiani non è bastato.

Hanno fatto dei calcoli il cui responso è stato che con tutti i sistemi elettorali esistenti in Europa con nessuno di essi un partito avrebbe raggiunto la maggioranza. Con il sistema greco, che assegna 50 deputati in più come premio di maggioranza al partito più votato, il centro destra avrebbe ottenuto 301 deputati e la maggioranza al senato. L’unico sistema che si avvicinava ai 316 ma non dava la maggioranza.

Per come hanno votato gli italiani, al sud che desidera ancora assistenzialismo  di stato il M5s e al nord ricco di fabbriche e di lavoro al centrodestra, neanche con il Mattarellum e l’uninominale puro, i calcoli sono più complicati, si raggiungeva  la maggioranza.

Quindi non diamo la colpa totalmente alla legge. La miscela negativa è in parte dovuta alla legge ed in parte all’espressione di voto degli italiani. Bastava poco, ad esempio se la Sicilia avesse votato come ad ottobre, altri 37 deputati sarebbero andati al centrodestra. Non c’era la maggioranza ma si avvicinava tantissimo.

La  Corte Costituzionale ha stabilito, e mi ripeto non capisco ancora il perché, che: il Porcellum era incostituzionale; il ballottaggio era incostituzionale; il premio di maggioranza era incostituzionale. Tutti metodi che in altri paesi europei esistono e non sono incostituzionali. Vuoi vedere la costituzione più bella del mondo sia la peggiore? A volte mi chiedo se la Corte Costituzionale non fosse un organismo inutile e anche costoso.
Quindi non diamo la colpa a Renzi e al Rosatellum, l’unica legge che si poteva fare era il proporzionale. E in Italia l’abbiamo restaurata nel frattempo che in Germania e in Austria ha mostrato i propri limiti.
In Germania ci sono voluti 6 mesi di trattativa, tra i due maggiori partiti per formare un governo. Per me un governo di grande coalizione è una truffa per il semplice motivo che I due partiti maggiori che sono nemici in campagna elettorale, che hanno programmi e cultura diversi, che gli elettori hanno votato proprio perché sono diversi, poi si mettono d’accordo per stare insieme. In Germania sono abituati.

Certo non possiamo continuare ad avere una legge che non permetta di avere un governo o che la formazione dello stesso dipenda dal modo con cui votano gli elettori. In questi giorni si é parlato anche di un governo di scopo per rifare solo la legge elettorale. Oggi come oggi, ma anche nel passato, nessun partito voterà una legge che avvantaggi o premi l’altro partito, nessuno metterà un cappio al proprio collo.

Nicola Dell’Arena