Pubblicato Venerdì, 09 Marzo 2018

UN APPELLO ALLE AUTORITA'

INTERVENITE!

BUCHE  SULLE STRADE COMUNALI - CENTRO STORICO - AREA PARCHEGGIO ALESSANDRINI E VIE DI ACCESSO  OSPEDALE  ATRI – SITUAZIONE MURA DI CAPO d’ATRI - PRESENZA DI UNA DISCARICA AL DI  SOTTO DEL BELVEDERE VILLA  COMUNALE.

Egregi signori, non so se avete fatto caso, che Atri, sia nel centro storico che nelle strade Comunali di periferia e di Circonvallazione, ci sono innumerevoli buche, che oltre ad essere pericolose per danni a persone e veicoli, determinano sicuramente danni economici per quanti, malauguratamente  non se ne avvedano. Cosa intende fare l’Amministrazione Comunale? Dato che questi problemi sono presenti ormai da mesi? Inoltre, appare evidente lo stato pietoso delle mura del 600 presenti a Capo d’Atri, che si sgretolano sempre di più, diventando anche pericolosi qualora ne avvenisse il crollo in un momento di fragilità e di uso per i cittadini, giacché esso è di accesso o di uscita dalla parte Nord di Atri.

Inoltre, non so se vi siete resi conto, che il Piazzale Alessandrini, ormai, non sopporta più il traffico e l’accesso per sosta per quanti chiedono di esercitare la loro azione verso il nostro Ospedale. Cosa intende fare come Amministrazione, per aumentarne la capacità recettiva come parcheggio? La proposta che feci per il possibile costruendo palazzetto dello sport con parcheggi sotterranei, lo avete esaminato? Oppure  le vostre sono tutte chiacchiere morte? Oppure, perché, giacché  c’è stato un ristoro di 600 mila euro, non provvedete a fare un parcheggio provvisorio, sopraelevato in metallo per soddisfare questa necessità presso l’area antistante l’Ospedale ed il suo parcheggio naturale, dietro il Poliambulatorio oggi in restauro?? Oppure gestito a pagamento da una proprietà, posto in gara? Ed inoltre, perché non invitate  gli astanti a servirsi anche del parcheggio di S. Gabriele oltre che delle eree poste nelle immediate vicinanze dell’Agenzia delle Entrate? Ed inoltre, avete, si o no, verificato le macroscopiche buche che vi sono nelle rampe di accesso al Pronto Soccorso per l’Ospedale di Atri? Ma non vi sembrano indecenti?

Inoltre, appare  evidente, che nel belvedere della Villa Comunale, il lavoro di taglio di alberi incombenti   non appare definito, proprio nel punto centrale del medesimo.

Ed inoltre si intende chiedere, si ha intenzione o non di  ripiantumare  in sede,  alberi di basso fusto? Oppure si lascia tutto così?

Inoltre, ed ancora, mi va di segnalare, non so se vi siete resi conto, che allo affacciarsi presso il belvedere, ieri nascosto, ma oggi appare nella sua completa evidenza, c’è, in una area privata, senza un minimo di discrezione o di copertura, un vero e proprio deposito di materiali inerti, di edilizia? Che sicuramente non è un belvedere, ma un mal vedere.  Penso che avete occhi per questo. Risulta autorizzato a tale deposito, oppure, non è possibile  proporre alla proprietà di provvedere a coprire simile schifezza, ovviamente dopo averne fatto rendere conto al medesimo  quanto giusto sia provvedere a questo in uno dei posti più significativi e panoramici di Atri, del Colle di Mezzo, che guarda  mezzo Abruzzo, da Loreto a Punta Penna?

Ecco, alcune considerazioni, che si aggiungono al cattivo stato dei punti luce che sono spenti, mancanti addirittura di lampadari, divelti da anni ormai, oltre che di punti luce che una volta c’erano ed oggi non ci sono più, scomparsi.

Insomma, Egregi signori, prima di pensare ad illuminare le strade di campagna, dove non ci sono persone  e ne case, perché non fate ordinaria manutenzione a queste realtà? Ma può essere che le cose vi debbono essere sempre segnalate anche dopo aver affidato l’appalto  della illuminazione pubblica?  Ecco alcune domande e proposte poste , per l’ennesima volta alle SSLL, inascoltate per lo più. Cordiali saluti,

Mario Marchese, Circolo della Sinistra Indipendente E. Berlinguer