Pubblicato Giovedì, 02 Novembre 2017

POLEMICHE POLITICHE

PD RISPONDE A PIERGIORGIO FERRETTI

FACCIAMO FINTA DI NON CAPIRE?

Questa volta l'Assessore Ferretti, sempre più inconsapevole, è stato più sollecito nella risposta. Evidentemente risentito, ci chiede di smentire cose che noi non abbiamo mai detto, vuole una rettifica che non possiamo fare.
Perché la richiesta? E’ di tutta evidenza: fa finta di non aver capito per addossarci colpe e sviare, come al solito i discorsi. Solo questo ha imparato dal suo maestro.
Noi abbiamo affermato che: (riportiamo letteralmente)

 – “segnaliamo una strana corsa alla cancellazione di Statuti dai siti, comunicati ritirati, nei quali per esempio l’Ass. Culturale "Mi oriento" pubblicava: - “ Si comunica che il Consiglio Direttivo convocato per il giorno 19/10/2017 alle ore 19:00 presso la sede legale dell’associazione, ha discusso e deliberato sul seguente ordine del giorno:1. recesso di un socio con ruolo di segretario; 2. nomina di un nuovo segretario; 3.variazione della sede legale dell’associazione.-

Statuto poi scomparso dal sito. Ma sapete dov’era la sede legale dell’Associazione che hanno variato?

-“Articolo 2 dello Statuto –Sede-

-“L’associazione ha sede in Atri (TE) alla via Belvedere n. 9 presso l’abitazione del sig. Ferretti Piergiorgio.”

Quindi ci siamo riferiti senza equivoci, per la sede, all’Associazione culturale “Mi oriento”. Abbiamo forse scompaginato qualche piano?

Chi vuole equivocare è l’Assessore e l’accusa di mistificazione mossaci è falsa, come abbiamo dimostrato.  Noi del PD non usiamo aggredire e minacciare le persone, esprimiamo giudizi politici ed intendiamo continuare a farlo per il bene della città, anche se essi daranno fastidio ai nostri amministratori.

Ci invita anche a scusarci con il Sindaco. Ma di che cosa dovremmo scusarci? Abbiamo commesso lesa maestà? Non siete abituati alle polemiche? Alla normale dialettica politica? Fatevene una ragione!

Il Sindaco ha avvertito la necessità di fare una intervista on–line, ed ha usato parole grosse quali “falso”, “falsità” da parte del PD. Ha parlato della Delibera di Giunta n. 162 del 21.8.2017 come “atto di indirizzo”. Un atto con cui si assegnano 49 mini alloggi per tre anni, si modificano e si stabiliscono le tariffe ed altro ancora, sarebbe atto di indirizzo? Ma sono stati acquisiti anche i parerei tecnici e contabili degli uffici secondo l’Art. 49 comma 1 del TUEL e questo dice, senza ombra di dubbio giuridico, che la delibera non è di “indirizzo”.  Quindi anche tecnicamente, una delibera illegittima ed un comportamento non trasparente ed antidemocratico.

Chiaro Sindaco?   L’intervista è continuata con l’arrampicata sugli specchi per l’approvazione dell’ampliamento della discarica da parte del suo delegato inconsapevole.

Lo comprendiamo! Ci scusi tanto! Forse gli abbiamo rovinato la festa di fine consiliatura che aveva preparato e che prevedeva spari di fumogeni e di mortaretti vari.

Il Circolo del PD di Atri