E' UN COMUNE CICLABILE!

A PINETO SVENTOLA ANCHE LA BANDIERA GIALLA

Pineto ottiene il riconoscimento di Comune Ciclabile FIAB. Il premio è arrivato nel corso di CosmoBike Verona, la fiera della bicicletta. “Per Pineto è un grande onore e un grande risultato, che ci ripaga di anni di impegno verso il mondo della ciclabilità”, ha dichiarato il sindaco Robert Verrocchio, andato nella città scaligera per ricevere il vessillo giallo.

Promosso dalla FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta), il premio Comuni Ciclabili è alla sua prima edizione, e ha l’obiettivo di incentivare le amministrazioni comunali ad adottare politiche a favore della mobilità ciclistica, premiare l’impegno di chi ha già messo in campo iniziative bike-friendly e valorizzare le località più accoglienti per chi si muove in bicicletta. Ad essere premiate sono state quindici città, tra cui Pineto, a cui sono stati riconosciuti tre smile, su una classifica che va da uno a cinque.

 “Pineto è stata tra le prime città della costa abruzzese a credere nelle piste ciclabili, con la realizzazione della ciclovia tra il centro cittadino e Scerne – ha proseguito il sindaco – Questo sforzo lungimirante, che tanto è stato apprezzato sia dai residenti e dai turisti, è poi proseguito negli anni, anche con un dialogo sempre più importante con il mondo del ciclismo”.

“Oltre alla nuova pista ciclabile che collega Pineto con Borgo S. Maria, si sta completando la Bike to Coast sulla nostra costa, per avere un collegamento ininterrotto tra la Torre di Cerrano e il Vomano, sul quale presto contiamo che sarà realizzato il ponte ciclabile – ha spiegato Verrocchio – Inoltre, è nostra intenzione approvare al più presto il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, per rendere l’intera città a misura di bici. Questi sono impegni che, oltre che migliorare la qualità della vita per i nostro residenti, sono molto importanti dal punto di vista del turismo, perchè sempre più persone cercano una vacanza da vivere sulla bicicletta. Il riconoscimento di oggi, ovviamente, è sì un punto di arrivo, ma soprattutto un punto di partenza che ci spingerà a fare sempre di più e sempre meglio verso il mondo della ciclabilità”.