L'ALLARME DEL PD

ATRI: VERSO IL COLLASSO FINANZIARIO

Oramai, quando si parla di guai seri, di bilanci sconquassati, di collassi finanziari, si usa la parolina magica che azzera i debiti, ripiana i conti al rosso, calma le vertigini da stress debitorio: CRITICITÀ!

Anche l'Assessora Faiazza l'ha scoperta. Le è tornata utile per nascondere sotto un eufemismo tecnicistico e un velo pietoso una evidenza lampante: al di là delle solite accuse a chi è venuto prima (molto prima), per stessa ammissione del responsabile Bilancio della sua Giunta, il Comune di Atri in questa estate 2017 è in pieno pre-dissesto finanziario. E chissà cosa scopriremo quando la Corte dei Conti prenderà in mano i bilanci degli ultimi anni.

Il nostro allarme l'abbiamo lanciato nel 2015, poi nel 2016 e poi ancora pochi giorni fa; addirittura, tale è la confusione dell’Assessora che ieri sul giornale si poteva leggere la risposta a un nostro intervento dell’anno scorso, ma la realtà resta evidente e preoccupante.

Noi non facciamo facile allarmismo, gentile Assessora: semplicemente diciamo la verità ai cittadini, e alla Corte dei Conti non si può addebitare nulla se non l’aver fatto il proprio dovere.

L'ineffabile Sindaco Astolfi, che a quanto pare finalmente fa lavorare i propri Assessori (ma solo per difendere l'indifendibile), dà voce e si acquatta furbescamente. Quando non gli conviene manda a dire, incarica altri, si mimetizza sulle alture come gli indiani Apache.

Quindi “lacrime e sangue” è ciò che i cittadini atriani possono aspettarsi dopo dieci anni di Astolfi al potere: lacrime e sangue frutto di finanza allegra, cattiva amministrazione, clientelismo elevato a prassi politica.

i cittadini, svendite e via esternalizzando. La stessa ricetta di privatizzazione selvaggia che viene proposta ogni anno, per coprire buchi sempre più grandi, e non viene mai attuata.

Vi diffidiamo politicamente anche a pensare alla alienazione della rete di distribuzione del gas metano, un patrimonio pubblico importante ed essenziale per la città che ci farebbe perdere un notevole introito, il controllo del servizio ed altre amenità partorite dalla mente di “esperti”. Atri ha già dato, in dieci anni di amministrazione Astolfi. Ora, se possibile, lasciate lavorare altri.

LA SEGRETERIA – CIRCOLO DI ATRI DEL PARTITO DEMOCRATICO