Pubblicato Giovedì, 20 Luglio 2017

GUSTARE, ASSAPORARE: IL BELLO DELL'ESTATE...

Un'Oasi di Sapori. Viaggio nella Cultura del Gusto!

Un vero e proprio “viaggio nella cultura del gusto” è il tema che la RNR Oasi WWF Calanchi di Atri propone, attraverso tre incontri ricchi di storia, tradizioni e autentici sapori presso la splendida Città di Atri. Dall’impegno per la salvaguardia, promozione e valorizzazione delle emergenze culturali, ambientali ed enogastronomiche locali, attraverso lunghi progetti di ricerca storica e scientifica, sviluppo delle produzioni locali attraverso il concetto di filiera “corta” e il contatto diretto con i produttori, si fa strada sempre più l’esigenza di far conoscere al pubblico il territorio in tutte le sue sfaccettature e peculiarità.

L’iniziativa intende così valorizzare la capacità artigianale ed enogastronomica locale, attraverso le tradizioni, la cultura e l’ambiente che lo circonda,  creando anche un servizio per i turisti sempre alla ricerca di prodotti tipici dei luoghi visitati, promuovendo così un'offerta integrata tra i prodotti enogastronomici e il turismo culturale ed ambientale.

La “Città d’Arte” si pone come una vetrina per il Turismo regionale nel corrente anno 2017 sulla scia di un “viaggiare nel gusto” come prospettato alla recente BIT di Milano, attraverso una scelta dettata da un forte trend in crescita.

Il primo appuntamento previsto per il 28 Luglio h17.00 “Olio e vino nella Hatria romana” rivolgerà l’attenzione alle tipicità culturali per eccellenza, dal mondo antico al moderno, integrando tali alimenti con le emergenze archeologiche presenti in città, attraverso un tour storico - culturale condotto dall’Archeologa Maria Cristina Mancinelli che, si conclude con un percorso guidato del gusto, cura degli esperti dell’Az. Agricola Persiani, f.lli Macera e Vini Ausonia, con le pietanze tradizionali tipiche della cucina teramana a cura del Ristorante Acquaviva di Atri.

Il 2 Agosto h17.00 la seconda tappa del gusto “L’oro nero d’Abruzzo, la liquirizia di Atri” vede come protagonista la Glycyrrhiza glabra L., le cui ricerche storico-scientifiche condotte dal dott. Adriano De Ascentiis, hanno permesso di ripercorrere l’origine della radice dolce nel territorio abruzzese ed in particolare ad Atri con la nota produzione Menozzi-De Rosa, segnando un punto importante per la lacunose vicissitudini storiche conosciute sino ad oggi. L’itinerario storico – naturalistico della lunghezza di 4 km circa, permette di ripercorrere le tappe salienti legate alla tipicità locale, tra cui la visita allo stabilimento di produzione, concludendosi con una splendida degustazione di gelato alla liquirizia prodotto da Caffè Duomo servito con cantucci artigianali alla liquirizia a cura di Pasticceria Giorgia servito sullo scenario di una delle piazze più belle d’Italia.

Dulcis in fundo il terzo appuntamento previsto per il 18 Agosto h17.00 “Pan Ducale e Vin Cotto” permette di ripercorrere storie e curiosità legate ad un’antica ricetta, così detta “pizza di mandorle”, tanto amata dai Duchi Acquaviva, da fare il giro delle corti più eleganti del tempo, dal Re di Napoli ai Gonzaga, insieme alle altre squisite pietanze prodotte dalle Clarisse di Santa Chiara, secondo una tradizione arrivata  sino ad oggi, e proseguita dalla famiglia D’Amario con una produzione su larga scala diffusa in tutto il mondo per la sua rinomata bontà!

Non mancherà una deliziosa e ricercata degustazione di Pan Ducale servito con gelato artigianale e vin cotto, altra tipicità locale legata ad un processo di vinificazione che i piceni ereditarono dai Greci per un aroma sui generis e che ad oggi viene sapientemente riprodotto da mani esperte attraverso la cottura del mosto delle uve autoctone.

Da non perdere, uno straordinario viaggio nel tempo alla ricerca di sapori autentici legati ad un territorio caratterizzato da una forte biodiversità, un’incantevole posizione geografica e origini millenarie!

Tour guidati gratuiti a cura degli esperti dell’Oasi WWF Calanchi di Atri (escluse degustazioni attivate presso attività commerciali).