Assemblea dei Soci della Banca di Credito Cooperativo dell’Adriatico Teramano

UN POSITIVO BILANCIO

Sabato 13 maggio, nella splendida cornice del Teatro Comunale di Atri, si è svolta l’Assemblea annuale dei Soci della B.C.C. dell’Adriatico Teramano, chiamata ad approvare il bilancio chiuso al 31 dicembre 2016 e a scegliere l’orientamento per il futuro deliberando l’adesione al Gruppo Bancario ICCREA.

La Banca ha così archiviato un anno di risultati particolarmente positivi, che ha fatto registrare un utile di esercizio, al netto delle imposte, di Euro 1.133.000.

Sul fronte degli impieghi, i nuovi finanziamenti concessi a famiglie ed imprese, hanno raggiunto la cifra di Euro 91.186.000, con un incremento del 12,77% rispetto al 2015 (la media del sistema bancario e pari a 0,7%).

Per la raccolta è stata raggiunta la cifra complessiva di Euro 157.601.000, con un incremento su base annua del 14,54% (la media del sistema bancario è pari all’1,3%).

La Banca si colloca inoltre tra i livelli più alti su scala nazionale in relazione agli accantonamenti prudenziali sui crediti in sofferenza, con una percentuale di copertura pari al 60%; le partite anomale nette sono pari al 6,56%, in diminuzione del 21% rispetto all’anno 2015.

Testimonianza della crescente solidità della Banca è il CET1 ratio, che sale al 15,67%, con un’eccedenza rispetto al requisito minimo richiesto dall’Organo di Vigilanza per il 2016 (SREP al 6,60%) superiore a 907 bps.

Il Presidente Avv. Antonino Macera, anche a nome del Consiglio di Amministrazione, nel ringraziare i soci intervenuti, ha sottolineato che l'importante risultato è il frutto del lavoro continuo, trasparente e competente di tutta la struttura bancaria: dalla Direzione Generale e suoi collaboratori, a tutte le risorse umane che vi operano e rafforza la piena autonomia operativa sul territorio. Ha sottolineato, infine, il prestigioso traguardo raggiunto in ordine all'aver la banca "acceso" tutti e quattro i "semafori verdi", indici di sicurezza e solidità, secondo i nuovi parametri imposti dalla Banca Centrale Europea.