Pubblicato Mercoledì, 03 Maggio 2017

AMP del Cerrano: un falso o un originale? È solo il 1º maggio…

REGOLE VIOLATE

L’associazione Pineto 2.0 l’aveva previsto. A dir la verità è stato molto facile profetizzarlo. Da qualche tempo abbiamo fatto notare che il nuovo Regolamento dell’Amp, così come fatto approvare, è solo carta straccia; ancora una volta è valido il noto detto "fatta la legge trovato l'inganno".

In questo senso, riportiamo in sintesi quanto ci hanno segnalato alcuni liberi cittadini all’indomani della festa del 1º maggio sulla questione del Nuovo regolamento del Parco Marino del Cerrano:

“””Il nuovo regolamento dell’A.M.P. del Cerrano è stato redatto e mostrato alla comunità scientifica mondiale. Evidentemente i consensi elettorali sono più importanti. Infatti, nonostante gli incredibili  divieti che contiene, ad esso viene data un’interpretazione che, per usare un eufemismo, potremmo definire “non proprio letterale”. Questo perché  crea  problemi e ostilità con gli operatori economici locali. Ci chiediamo se per il CdA e per l’amministrazione condotta da Verrocchio sia più importante la quantità o la qualità dei visitatori:  il 1º maggio, con un gruppo di amici in bici, abbiamo fatto un giro all’interno dell’area marina e non abbiamo incontrato nessuno che facesse rispettare le regole previste per i frequentatori. Abbiamo potuto notare, come dimostrano le foto scattate, tantissime persone sulle dune che addirittura spostavano arbusti e vegetazione, alla faccia di eventuali fratini nascosti; Gli altoparlanti diffondevano musica e gracchiavano ad alto volume; avventori alla ricerca di asparagi; circolavano tantissimi cani senza guinzaglio; amache legate ai tronchi tutelati, per non parlare di gente con sigarette accese che passeggiava tra gli aghi secchi di pino; bivacco ovunque. Tutto questo nelle zone teoricamente più tutelate, nel cuore del Parco. Le domande che ci poniamo sono le seguenti: questo regolamento viene fatto rispettare da tutti o si fanno figli e figliastri? E ancora: se fosse rispettato alla lettera ci sarebbe lo stesso numero di frequentatori? Diversamente il Regolamento è solo uno spot per giustificare affari, poltrone e consenso elettorale! Ricordiamo che l’AMP del Cerrano nasce in una zona fortemente antropizzata e con ben 77 stabilimenti balneari molto frequentati. Lasciateci dire che, con questi presupposti, è impossibile far rispettare quel regolamento; quindi perché avere un’Area Marina Protetta che viene pagata dalla collettività? A questo punto non va dimenticato che i Comuni di Pineto e di Silvi corrispondono una quota associativa annua per non godere di nessuna tutela ambientale e per versare  nelle stesse condizioni antecedenti all'istituzione dell'Amp. Se invece la cosa più importante è il marchio e la tutela dell’ambiente, allora si può fare molto meglio,  attraverso persone più competenti, senza dover elargire soldi a un carrozzone che si sta dimostrando sempre più inutile.”””

Pineto 2.0 ritiene che l’amministrazione comunale, Verrocchio e il Cda del Parco devono sapere che un regolamento così restrittivo, per essere efficace, deve esser fatto rispettare seriamente; nel caso in specie, sarebbe necessario adoperare sul territorio centinaia di uomini, donne, mezzi e forze dell’ordine. Ovviamente tutto questo non è possibile, dunque  il quadro che emerge risulta piuttosto chiaro: incapacità amministrativa a costruire un progetto, interessi trasversali e contrapposti per le poltrone che nulla hanno a che vedere con il bene comune di Pineto.

Basta ingannare i pinetesi e i turisti.