Pubblicato Mercoledì, 29 Marzo 2017

DISCARICA DI SANTA LUCIA

 

ITALIA NOSTRA INSISTE: SONO NECESSARI CHIARIMENTI

Prendiamo atto che, alla nostra nota prot. 50/2016 dell’8 ottobre 2016, relativa all’oggetto, Ella non abbia ritenuto di rispondere, per la parte di Sua competenza in materia sanitaria che era comunque presente nella nostra missiva, ritenendo sufficiente l’inoltro della predetta nota al medesimo Consorzio, peraltro indicato tra i destinatari.

Segnaliamo, comunque, che nessun altro Ente o Autorità destinatari della nota hanno ritenuto di rispondere.

Anche alla luce delle recenti polemiche che sono salite alla ribalta della cronaca in merito alla contestata nomina del Presidente del Consorzio Comprensoriale “Area Piomba-Fino”, ing. Alessandro Italiani, a Commissario del medesimo Consorzio, l’unico dato certo che ci è stato possibile acquisire è che, a tutt’oggi, alcuni Comuni che ne fanno parte non conferiscono i propri rifiuti nella discarica di Santa Lucia anche perchè ritenuto troppo oneroso, quant’invece la discarica consortile venne all’epoca realizzata proprio per le esigenze dei Comuni consorziati.

Per tutto il resto BUIO PESTO.

Provvediamo, pertanto, ad inviare questa nota -per conoscenza ma anche e soprattutto per quanto di competenza- anche alle altre Autorità in indirizzo al fine di sollecitare le legittime risposte che, a distanza di oltre cinque mesi, non ci sono state ancora fornite, risposte che possano fugare ogni dubbio, sotto tutti i punti di vista, sulla corretta gestione della discarica e che, quindi, rassicurino la Cittadinanza in merito a questo scottante problema. 

Il Presidente, Domenico Zenobio