Pubblicato Mercoledì, 28 Dicembre 2016

 

“L’ARCA DI NOE’” APPRODA A PINETO

UN PROGETTO PER CONTRASTARE LE DIPENDENZE

Partirà il 19 gennaio a Pineto la serie di incontri organizzati dal CEIS-Centro di Solidarietà di Pescara dedicati al contrasto delle dipendenze, nell’ambito del progetto “L’Arca di Noè”. Sette gli incontri complessivi, che vedranno coinvolti educatori, famiglie, e tutti coloro che saranno interessati alle tematiche affrontate. “Siamo molto contenti che anche Pineto sia stata scelta per ospitare questo interessante progetto, e voglio ringraziare l’associazione Il Sentiero che coordinerà gli incontri e che è una parte fondamentale della nostra Rete del Sociale”, ha dichiarato l’assessore alle Politiche Sociali Daniela Mariani, che ha anche ringraziato Loriana Mangifesta, del CEIS di Pescara, e Gianluca Dell’Elce, responsabile dell’associazione “Il Sentiero”.

Il progetto “L’Arca di Noè” è stato finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, nell’ambito delle Linee di indirizzo per la presentazione di progetti sperimentali di volontariato di cui all’art. 12, comma 1, lett. d), della legge 266/91, finanziati con il Fondo per il volontariato istituito ai sensi dell’art. 12, comma 2, della legge 266/91 – anno 2015”.

Il progetto nasce da un'attenta analisi dei fabbisogni emergenti nel contesto sociale abruzzese, e oltre che a Pineto si svilupperà anche sul territorio di Pescara, Silvi, Roseto degli Abruzzi e Sant’Egidio alla Vibrata, grazie ad un lavoro di rete con l’Associazione “Amici Progetto Uomo 1” di Roseto, con l’Associazione “Il Sentiero” di Silvi-Pineto, con l’Associazione “Amici Progetto Uomo 2” di Sant’Egidio e con la Fondazione Caritas.

L'intervento proposto si rivolge principalmente alle famiglie, ma anche a tutti coloro che ricoprono un ruolo educativo, poiché si ritiene che un lavoro di prevenzione delle dipendenze possa essere  partendo dal contesto familiare.              

“L’Arca di Noé” vuole sviluppare azioni finalizzate alla prevenzione e al contrasto delle dipendenze, inclusa la ludopatia e il gioco d'azzardo, promuovere la cultura del volontariato in particolare tra i giovani, sostenere e rafforzare le competenze genitoriali.

Il progetto si propone di realizzare un intervento che si caratterizza per un coinvolgimento attivo dei genitori, creando un “luogo” che  offra occasioni di sostegno reciproco tra adulti, in cui condividere l'esperienza della genitorialità.

Il metodo seguito è quello proposto da Progetto Uomo - che mette al centro la persona e non il problema - linea guida ispiratrice dell'azione del Ceis. Viene proposto il metodo teorico-esperienziale che favorisce lo sviluppo e il rafforzamento delle capacità genitoriali e l'integrazione delle competenze personali.

Queste le date degli incontri: “La comunicazione e i nuovi mezzi di comunicazione”, 12 gennaio; “La famiglia”, 2 febbraio; “Intelligenza emotiva: diamo spazio alle emozioni”, 23 febbraio; “Mio figlio sta crescendo: cosa sta accadendo? So ascoltarlo?”, 16 marzo; “Il disagio: sono capace di riconoscerlo?”, 6 aprile; “Le dipendenze: ludopatia, droghe, alcol, nuove tecnologie”, 4 maggio; Incontro conclusivo, 25 maggio. Tutti gli incontri si svolgeranno alle ore 17, presso la sede dell’associazione “Il Sentiero”, nella Casa Parrocchiale di Scerne in via Oberdan. Per informazioni è possibile contattare il 346-1598025.