INCIUCIO" SI O NO?

LA REPLICA DI MARCHESE

UNA RISPOSTA DOVEROSA:

Quando il piddi di Atri, ovvero il Gruppo Consigliare, si merita una risposta alle contraddittorie  argomentazioni esposte con la loro lettera apparsa su “Indialogo del 15-Dicembre-2016” in merito alla nomina in Consiglio Comunale del Presidente e del Vice Presidente del medesimo, essa va ONORATA.

RIPRISTINIAMO ULTERIORMENTE LA VERITA'!!!

PRIMO:

non ho attaccato personalmente nessuno del piddi, solo le loro scelte politiche, fatte ed espresse dal PD atriano, o poste in altre vesti, siano esse locali, che provinciali o regionali, e tutto  per quanto fatto, concretamente, a danno della Città di Atri, dell'Ospedale S. Liberatore di Atri. Oppure non è vero neanche questo?  Altro che atti  e documenti incomprensibili. Solo a voi appaiono così. Già!!!

SECONDO:

Personalmente non mi aspetto considerazioni dal PD e nemmeno le ho chieste, ho sempre espresso “libere opinioni politiche”  personali e, questo  in merito a “piccoli e grandi problemi” che affliggono la nostra comunità, la nostra città, altro che PROTAGONISMO!!! E gli atti ufficiali posti all'attenzione del Sindaco Astolfi in questi 8 anni, ne dimostrano l'ampiezza e la capillarità. Argomenti che, visto il comportamento del PD atriano, sicuramente a loro interessano poco o nulla, ma al sottoscritto, ed  alla Comunità, invece, interessano molto, anche se non raggiungono sempre gli effetti voluti e dovuti, o comunque sperati. Ecco perchè non mi sento “un uomo solo !!!”  Compreso caro PD di Atri ???

TERZO:

Sul fatto, oggetto di polemica, direi: “irritata ed aggressiva da parte del PD”,  dico che al C.C. Del 5-Dicembre u.s. ero presente (compreso anche  in quello in cui fu rinviato la nomina, chissa perchè), ed ho sentito bene le varie  argomentazioni espresse dal vs ff Capo Gruppo del momento, tanto da rimanerne esterefatto, poichè conoscevo, e bene anche, gli antefatti, cioè il “VOTO ESPRESSO DAL PD  TRE ANNI ADDIETRO ALL'ATTO DELLA VOTAZIONE IN CONSIGLIO COMUNALE PER LA ISTITUZIONE DELLA FIGURA DEL “PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE NELLO STATUTO MUNICIPALE”. Voluto questo, caparbiamente dall'Amministrazione ASTOLFI tre anni addietro. Con il VOTO da parte del PD (piddì), allora, di “UN VOTO CONTRO”, giustamente “CONTRO” e con motivazioni anche dal sottoscritto condivise.

QUINDI, COME VEDETE, CONOSCO I FATTI, ECCOME??.

QUARTO:

Verificato  quindi questo precedente “atto politico del PD”, me lo spiegate oggi la ragione del perchè avete votato, accettato, e votato anche il Presidente del Centro Destra nel Consiglio Comunale proposto da Astolfi? E per avere cosa poi in cambio? La Vice Presidenza? E, se dovessi ritornare  alle argomentazioni espresse dal vostro ff Capo Gruppo, debbo affermare anche  che: “la supposta azione di garanzia“ all'attività del Consiglio auspicata dal PD, con l'esito delle votazioni, non esiste affatto, giacchè è la “VICE PRESIDENZA che il PD HA ACCETTATO e non “LA PRESIDENZA”. E' Vero oppure no!! (La vice presidente, agisce solamente in caso di assenza del Presidente, quindi non conta nulla, perchè il Presidente non sarà mai assente nei 6-7 Consigli Comunali che all'anno possono essere effettuati dall'Amministraziione Astolfi, salvo altre ragioni che al Presidente non auguro, compreso caro PD di Atri?).

E se questa “GIRAVOLTA” nelle posizioni del PD, ripeto, assunte in ATTO DELIBERATIVO TRE ANNI ADDIETRO, sulla “NON” utilità  del Presidente del Consiglio in Atri, stante anche la situazione economica e l'attività  non improba del Consiglio Comunale, e soprattutto la NON OBBLIGATORIETA' di questa istituzione per i Comuni al di sotto dei 15 mila abitanti.  Dico a voi del piddi (PD), appare giustificata secondo voi, rispetto a tre anni addietro,  questo cambio di passo?  Questa giravolta? E come la volete definire questo atto politico? Atto di cortesia? Democrazia? Partecipazione? Accondiscendenza politica oppure:  “Sensibilità Istituzionale”, come dite voi?

O meglio, preciso io:  è un  “INCIUCIO politico”, e se mi permettete, anche un “ERRORE POLITICO” del PD.!

Perchè  c'è stato questo ripensamento del PD di oggi?  Insomma spiegatelo voi ai cittadini, che a me  non mi viene!!

QUINTO:

E, poi, nella vostra “piccata” risposta, avete messo la solita ciliegina derivante sempre da “presunzione di rappresentatività nella politica atriana ed in città” e, che sicuramente, sarà “ NON premiata” nel 2018 (?). Nel mentre la vostra supposta  azione divisa assunta dal sotttoscritto, in occasione delle elezioni amministrative del 2013, tanto per rispondere a gratuite  accuse,  questa famosa “azione divisiva”, ritenuta peraltro dai medesimi scrittori: “ininfluente, come dite voi”, quindi di non realistica e concreta “azione POSITIVA” alle sorti della vittoria di Astolfi. Vittoria invece, da imputare solamente  a coalizioni sballate, candidati, e soprattutto alla non volontà di fare  le “primarie” da parte del PD (dilaniato da lotte intestine),  questione a cui ebbi a lavorare, ma inutilmente.  Ed inoltre, tanto per completare l'opera ed analisi dovuta: l'elezioni di ASTOLFI avvenne a man bassa, con una messa di voti superiore alla precedente elezione del 2008.  Perchè?  Se non lo avete compreso ora, in questi anni, sicuramente  andate incontro ad un'altra sconfitta nel 2018. Lo verificheremo queste parole, credetemi. Giacchè, non avete compreso che  quella sconfitta maturò anche per la scarsa opposizione del PD portata avanti negli anni, ed in particolare per grossi problemi di Atri e cioè:  “sul PRG, sulle Osservazioni ai Piani, sugli incarichi, sugli Accordi Programma pubblico-privato, sulla Ristrutturazione organizzativa dell'Ente, sui problemi di Atri in genere, ed anche  e soprattutto sull'Ospedale di Atri, sbagliando allora cavalli e strategie politiche e rivendicative che oggi ancora paghiamo”.

Dico questo,  e ritorno al problema della mia, perchè venivo ad ascoltare i Consigli Comunali, e non per sentito dire e che sapevo le questioni e ne verificavo i vari comportamenti in diretta. Ed ASTOLFI, nel 2018, si appresterà a bissare, anche per interposta persona, e con una coalizione sicuramente estremaente moderata. Area politica quest'ultima che il PD ha abbandonato, con il suo agire, il suo fare, la sua superbia, sul come portare avanti la politica in Atri, (ormai  questo dura da anni, dal 1993). Scusate questa profezia!!!

E, tanto per ritornare al vostro dire che: “l'essere il sottoscritto, un uomo solo”,  forse sarebbe meglio dire: “un sol uomo?” Ed in merito dico, tanto per chiarezza estrema e sempre:  “meglio essere soli che male accompagnati!!“

Affermando, inoltre,  e sempre, che rappresento comunque, idee e sentimenti, nonchè risentimenti, che voi non ascoltate più, e che l'elettore sicuramente non mancherà di “PUNIRE, di nuovo, nel 2018”. 

Non sono certo un Partito, ma un piccolo Circolo di opinione, e non ho responsabilità alcuna, ma voi si,  questo lo avete, e siete il più grande partito di Atri,  l'unico alla opposizione (si fa per dire) e non lo  “rispettate”….... con un'adeguata azione  politica  nelle istituzioni  e nel territorio, ma questo sono ”affari vostri” , “come sull'Ospedale S. Liberatore e sue vicessitudini  e decisioni soppressive formulate da uomini nominati dal PD, Giunte, Presidente della Regione, Assessori Regionali, Consiglieri Regionali, Segretari  Provinciali del piddi e per finire anche da nominati dal Piddi nell'ASL di Teramo, nel Direttore Generale e nella Direttrice Sanitaria. Basta o debbo continuare? Per non parlare poi di  Viabilità, e su  tutti i vari problemi che affligge ATRI ogni giorno  e la sua Comunità.

La mia azione di stimolo, appare, dite voi,  “incomprensibile”,  forse, ma chi non vuol vedere NON VEDE”, e chi non vuole ASCOLTARE, non sente,  caro piddi di Atri, e voi, ve lo ripeto ancora, e con estremo”DISPIACERE POLITICO”, non volete vedere il male che fate non prendendo le giuste posizioni sia a livello locale che Provinciale  e soprattutto Regionale, e forse sono  solo queste le ragioni che mi spingono a sollecitarvi in questa direzione.  Ma a chi lo dico!!!1 

Ovviamente,  affermo anche, che ai problemi di Atri, compartecipa in tutta la sua pienezza istituzionale,  la Giunta Astolfi, per la loro scarsa azione politica ed amministrativa per la città.  Ma questo è un  altro argomento!

Un felice Natale e Buon Anno

Mario Marchese, Circolo della Sinistra Indipendente -E. Berlinguer-Atri