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- Pubblicato Martedì, 22 Novembre 2016
- Scritto da Alberto Sporys
SANTUARIO S. GABRIELE
"VIRGO FIDELIS": FESTA DELLA PATRONA DEI CARABINIERI
Presso il Santuario di S. Gabriele dell’Addolorata di Isola del Gran Sasso in una splendida giornata di sole, quasi primaverile, alla presenza di numerose autorità civili, politiche, religiose e militari, S.E. Rev.ma Giancarlo Maria BREGANTINI Arcivescovo Metropolita di Campobasso e Boiano e S.E. Rev.ma Michele SECCIA Vescovo della Diocesi di Teramo-Atri, insieme al Secondo Cappellano Militare Capo, Don Giacomo DI CECCO, hanno celebrato la S. Messa per la ricorrenza della “VIRGO FIDELIS”, patrona dell’Arma dei Carabinieri nell’ambito della commemorazione del 75° Anniversario della “Battaglia di CULQUALBER”.
Una pagina di storia, di puro eroismo, scritta dai nostri Carabinieri, così come recita il Bollettino di guerra delle FF.AA. N. 539 del 23/11/1941:
“Gli indomiti reparti di Culqualber – Fercaber, dopo aver continuato a combattere, anche con le baionette e le bombe a mano, sono stati infine sopraffatti … nell’epica difesa si è gloriosamente distinto simbolo del valore dei reparti nazionali il Battaglione Carabinieri … quasi tutti i Carabinieri sono caduti”.
Nutrita la partecipazione di carabinieri in servizio “ABRUZZO e MOLISE” del Centro Nazionale Amm.vo di Chieti e dei Comandi Prov.li di Chieti, L’Aquila, Pescara, Teramo, Campobasso e Isernia.
Moltissimi i carabinieri in congedo appartenenti alle Sezioni della Associazione Nazionale Carabinieri delle Regioni Abruzzo e Molise.
Alla cerimonia hanno preso parte i famigliari dei militari e i congiunti dei Caduti per l’Arma.
Ha partecipato all’evento il Generale Michele SIRIMARCO Comandante della Legione Carabinieri Abruzzo e Molise, nel suo intervento alla manifestazione ha posto l’accento sul significato dell’odierna cerimonia della “Virgo Fidelis” e della ricostruzione della Legione “Abruzzo e Molise”.
A fine intervento ha fatto dono a S.E. Giancarlo Maria Bregantini di una copia della bolla pontificia con cui l’11 novembre 1949, Sua Santità Pio XII, in Castel Gandolfo, su proposta dell’allora Ordinario Militare S.E. Mons. Carlo Alberto FERRERO, concesse all’Arma dei Carabinieri, come Santa Protettrice, la Beatissima Vergine Maria, con il titolo di “Virgo Fidelis”, fissandone la celebrazione il 21 novembre, in concomitanza della presentazione di Maria al Tempio e della ricorrenza della battaglia di Culqualber.
Il Comando Generale bandì un concorso artistico per un’opera che raffigurasse la Patrona dei Carabinieri.
Lo scultore architetto Giuliano LEONARDI rappresentò la Vergine in atteggiamento raccolto mentre alla luce di una lampada legge le parole profetiche del libro dell’Apocalisse: “Sii fedele sino alla morte”.
Il Generale SIRIMARCO ha fatto inoltre dono di un piatto in ceramica artistica raffigurante l’immagine della Beatissima Vergine Maria con la scritta “Vigo Fidelis”, anche a S.E. Mons. Michele Seccia.
Alberto Sporys
