Pubblicato Sabato, 12 Novembre 2016
Scritto da Barbara Ferretti

POLEMICHE\BARBARA FERRETTI RISPONDE

"NIENTE SCUSE, SOLO UN COMIZIO"

In un normale ambito civile allo “Stai zitta!!!” sarebbero sicuramente pervenute le scuse. Perché si sa che non è mai lecito utilizzare questa espressione.

Purtroppo, la Civitas di Atri deve prendere atto che per l’attuale Amministrazione Astolfi questa è normalità ed è arrogante la donna che non lo accetta! Perché mai è stato detto a un uomo!

All’Assessore ho detto “mega” per le tante deleghe avute; di contro ho avuto “stai zitta!” , che si usa quando non si è in grado di rispondere sui contenuti.

Per anni, alle prime frasi dell’intervento di un Consigliere di Opposizione, il Sindaco si è alzato ad interrompere e a “fare il suo comizio” senza rispettare il Regolamento Comunale.

E lo ha fatto immediatamente anche all’ultimo consiglio durante il mio primo intervento avviato in maniera pacatissima. Tanto che sono stata costretta a coinvolgere il Segretario, che mai fino ad ora si è preoccupato spontaneamente di far rispettare il Regolamento e al quale ho anche già scritto ufficialmente.

E’ evidente che al Sindaco manca l’attitudine personale per poter svolgere questo compito.

Un compito che ha svolto ancor più in maniera scorretta soprattutto quando sono stati coinvolti semplici cittadini.

Mi auguro che i cittadini vedano o ascoltino la registrazione e sentano i contenuti e le motivazioni; a gran voce ho risposto alle loro “finte” giustificazioni perchè non sapevano indicare scelte vere.

E se per mettere in evidenza come hanno speso male i soldi dei cittadini dovrò urlare, in attesa di un Presidente del Consiglio corretto e non oneroso per i cittadini, lo farò ogni volta che sarà necessario.

Sono arrivati al pettine diversi nodi dei Piani approvati dalla Giunta Astolfi tanto da dover procedere già con modifiche e integrazioni e costati circa 500.000 euro; somma che ricade sulle spalle dei cittadini.

Diversi passaggi ci sono stati nell'ultimo Consiglio Comunale che mettono in evidenza la grande leggerezza negli atti e nella spesa pubblica.

Da tempo chiedo ed auspico una gestione corretta del Consiglio Comunale e una condivisione sulle problematiche attinenti Atri, che vive la crisi del periodo in maniera ancor più evidente di tanti altri territori e che si sta svuotando.

Manca poco per diventare un comune al di sotto dei 10000 abitanti.

Mi sorge il dubbio che per alcuni, però, l’impegno politico non sia proteso al bene di Atri!

Barbara Ferretti