Pubblicato Venerdì, 14 Settembre 2012

GRANDI MANOVRE VERSO LE ELEZIONI AMMINISTRATIVE

I CONSIGLIERI DISSIDENTI: “CON IL PD ABBIAMO CHIUSO”

Abbiamo atteso INVANO che la dirigenza provinciale del PD assumesse una qualsivoglia posizione rispetto alla situazione politica del partito ad Atri.

A poco meno di un anno dalle elezioni amministrative ,preoccupati, non già per le sorti personali , avevamo   esternato formalmente le nostre riflessioni, indicando possibili soluzioni alla evidente situazione di stallo e difficoltà ,ai vertici provinciali e regionali del partito.

Abbiamo atteso una reazione o ,semplicemente, una manifestazione di volontà di capire . INVANO.

Se la risposta è nel silenzio,allora essa cela tutta la incapacità di un partito di essere tale, cela la conferma che a muoversi al suo interno  non sia  la reale consapevolezza di essere alternativa credibile e forte, ma la sommatoria di gruppi al servizio delle candidature del momento .

Il Partito Democratico , senza presunzione, lo abbiamo visto germogliare, crescere , abbiamo contribuito a farlo, dalla bellissima esperienza de i Democratici , alla nascita della Margherita; abbiamo vissuto ogni tappa di questo lungo processo , convinti che la nascita del  PD fosse la grande novità , come diceva l’ex Segretario Veltroni , una rivoluzione dolce, più grande di quanto apparisse, perché basata su una discontinuità culturale e programmatica con il vecchio centrosinistra .  Nel PD abbiamo visto confluire le nostre idee, sentivamo con convinzione che davvero potesse essere la forza del futuro : con  l’ estensione VERA della  partecipazione, l’apertura VERA alla società ,  con il voler  combattere e superare il sistema delle rendite corporative, il nepotismo che hanno sempre mortificato  e sprecato  i migliori.  Eravamo certi che il Pd potesse assumersi questa grande responsabilità.

Certamente non possiamo nascondere l’amarezza della delusione che tradisce anche un senso di  sconfitta, ma, questi  cedono , oggi, il posto alla convinzione che a tradirci non sono state quelle idee , ma gli uomini che le hanno utilizzate  svuotandole del loro valore!  Questi pensieri, queste riflessioni li abbiamo sofferti, sviscerati, maturati  ; ci siamo interrogati, confrontati , quasi temendo di ammettere  a noi stessi che ciò per cui avevamo tanto lottato ,in realtà, altro non era che un ritorno al passato da cui già da tempo noi avevamo preso le distanze !

La decisione di abbandonare un percorso che ciascuno di noi ha attraversato con la convinzione, la dedizione, il sacrificio, il lavoro che solo per i grandi sogni si donano , quasi senza sentirne la fatica,  è una decisione  che, oggi, si fa,però, molto meno dolorosa , pur se lascia tracce di delusione  e disillusione .

Le ultime vicende,infine,  legate all’adozione degli strumenti urbanistici hanno avuto l’effetto che solo la verità dirompente produce : hanno finalmente fatto la distinzione tra la coerenza e la furbizia.

BASTA  è la sola parola che riesca a sintetizzare i nostri pensieri, la nostra scelta. BASTA con le ambiguità,  l’uso personalistico della politica che mai nulla di buono hanno prodotto.  BASTA con i registi occulti che non hanno mai avuto il coraggio e la forza di “metterci la faccia”! 

BASTA  è il nostro punto di arrivo, il nostro  punto di una nuova partenza.

Riteniamo definitivamente conclusa la nostra esperienza nel Partito Democratico .

I consiglieri comunali: Gabriella Liberatore; Domenico Pelusi; Giuseppe Forcella.