Pubblicato Mercoledì, 02 Novembre 2016


 “Ad Atri COC attivato immediatamente”

SISMA: MAZZOCCA ATTACCA, IL SINDACO ASTOLFI REPLICA

"Nella mattinata di domenica 30 ottobre, già pochi minuti dopo la scossa sismica, è stata comunicata alla Prefettura di Teramo, al Commissariato di Polizia di Atri, ai Carabinieri, alla Protezione Civile, alla Croce Rossa e alla Polizia Municipale di Atri l'apertura del COC (Centro Operativo Comunale), che è tuttora funzionante, tanto che stiamo effettuando sopralluoghi dalla mattinata dell'evento tellurico". Con queste parole il sindaco di Atri, Gabriele Astolfi, replica alle dichiarazioni del sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale con delega alla Protezione Civile, Mario Mazzocca, rilasciate ad alcuni organi di stampa.

Stando a quanto si legge a Mazzocca non risultava che Atri avesse aperto il COC, né richiesto l'effettuazione di sopralluoghi alla Protezione Civile.  "Quello che dice Mazzocca - aggiunge Astolfi - non corrisponde a verità. Siamo in continuo contatto con la Protezione Civile ormai da giorni e continuiamo a inviare segnalazioni di criticità, tanto è vero che domani mattina verranno ad Atri tecnici della Protezione Civile a controllare le strutture pubbliche del territorio comunale, sulle quali sono stati già effettuati vari sopralluoghi da tecnici comunali e dai Vigili del Fuoco. Per essere precisi, la nostra prima richiesta alla Protezione Civile per effettuare verifiche agli edifici pubblici e alle scuole porta la data del 24 agosto, la seconda il 27 ottobre, dopo la scossa del 26, e la terza, di sollecito, è stata inoltrata proprio questa mattina".

Quanto alle dichiarazioni di Mazzocca relative all’ospedale San Liberatore ci teniamo a precisare che appena dopo la forte scossa di domenica - aggiunge il sindaco di Atri - il sopralluogo è stato effettuato dal sottoscritto insieme ai Vigili del Fuoco e tecnici comunali, non dalla Regione Abruzzo. A questo punto - conclude Astolfi - sarebbe opportuno che Mazzocca rivedesse le sue posizioni e quantomeno chiarisse il disguido perché credo ci siano stati errori nella trasmissione dei loro dati e nessuna mancanza da parte nostra. Noi abbiamo agito in maniera corretta e tempestiva e la macchina del COC, operativa fin da subito, continua a funzionare regolarmente".