Pubblicato Venerdì, 21 Ottobre 2016

Sull'apertura della Concattedrale di Atri

NOTIZIE CERTE PER FARE CHIAREZZA

Questo  comunicato tende a far chiarezza in merito all’’articolo apparso su “Il centro” del 20.10.2016 che titolava “Il Duomo di Atri sta per riaprire”.In data 5 ottobre tre ingegneri della protezione civile hanno fatto un sopralluogo presso la Concattedrale. Tale sopralluogo ha determinato la stesura della scheda di secondo livello che contiene le raccomandazioni e i lavori da eseguire sia per la riapertura temporanea che per quella permanente. La Concattedrale riaprirà dopo la trasmissione di questa  scheda valutativa  al comune d Atri, fermo restando l’accoglimento positivo dell’ufficio tecnico. Si procederà quindi alla stima dei lavori da eseguire. Se tali lavori saranno onerosi dal punto di vista della struttura allora l’apertura sarà solo temporanea, se invece i lavori, come pensiamo, riguarderanno solo l’intonaco e il rinforzamento degli archi parzialmente lesionati è lecito supporre che l’ufficio tecnico  toglierà l'ordinanza con comunicazione dei lavori da effettuare. Tale comunicazione viene trasmessa alla soprintendenza Mibac per il nulla Osta. I tempi sono dunque non conoscibili, neanche dai giornalisti ai quali alla domanda: Quando riaprirà ho risposto "non so". Riguardo alle campane, non suonano finché in Cattedrale non si celebrerà di nuovo Messa, non perché ci sia un qualche pericolo.  Quindi "Il Duomo di Atri sta per riaprire" è un titolo vero (perché un giorno riaprirà), ingannevole, perché da la percezione di una apertura a giorni. D'altronde basta fare due calcoli: burocrazia+lavori+smontaggio impalcature+pulizie=? certo speriamo presto e per quanto ci riguarda faremo di tutto perché presto diventi realtà.

Don Giuseppe Bonomo, Parroco della Basilica Concattedrale di Atri