Pubblicato Mercoledì, 14 Settembre 2016
Scritto da Nicola Dell'Arena

La gioia del cuore

I TRE NUOVI  SANTI  DELLA CHIESA

Domenica 4 settembre c’è stata la cerimonia per la santificazione di Madre Teresa di Calcutta. Volevo essere a S. Pietro ma poi ho rinunciato per non stare 4 ore sotto il sole cocente di Roma, però in TV ho visto e gustato tutto.

Questa del 4 settembre è stata la terza santificazione di tre grandi personaggi della Chiesa: Giovanni Paolo II, Padre Pio e Madre Teresa di Calcutta.

Di Madre Teresa non dico nulla ma riporto il santino distribuito a S. Pietro il 4 settembre, la vita e le opere lette dal Papa e la Formula di Canonizzazione.

Padre Pio, la sua storia e la sua vita, per noi di Atri, era conosciuto sin da bambini. I nostri riferimenti e il nostro parlare riguardavano Padre Pio, S. Gabriele dell’Addolorata e la Santa Casa di Loreto. Da bambino sono stato in pellegrinaggio 3 volte a S. Gabriele, 3 volte a Loreto, 1 volta al santuario della Madonna di Pompei e 1 volta al santuario di Santa Maria Goretti. Nonostante la nostra fede mia madre non è mai stata e non mi ha mai portato a San Giovanni Rotondo e non ci sono stato neanche da grande.

Quando è apparsa la notizia che Papa Francesco, in occasione del giubileo della misericordia, faceva esporre il corpo di Padre Pio a S. Pietro ho detto questa volta non posso mancare. E così è stato.

Nella sua vita Padre Pio ha avuto dei periodi controversi con la Chiesa, ma alla fine con l’esposizione del suo corpo davanti all’Altare Maggiore ha avuto, quello che per la Chiesa è il riconoscimento più grande, gli Onori dell’Altare. 

A febbraio sono stato 4 volte da Padre Pio, perché degli amici mi hanno chiesto di accompgnarli. Stare ad un passo dalla teca, toccare la teca, è stato un grande e meraviglioso dono che il Signore mi ha voluto riservare. Vedere il suo volto, la sua barba e il suo sguardo, pregare vicino a Lui mi ha creato una emozione indescrivibile. Santa Teresa e San Pio sono legati nella Chiesa per le loro grandi opere di misericordia.

Giovanni Paolo II è stato il grande Papa della speranza. La sua elezione fu inaspettata ed inattesa. Il suo pontificato ha ridato linfa e giovinezza alla Chiesa. Gli ultimi tre Papa e incarnano, ciascuno con il suo agire, uno dei principi teologali della Chiesa: Fede, Speranza e Carità. Giovanni Paolo II rappresenta la speranza, migliaia di giovani accorrevano alla sua chiamata, Benedetto XVI rappresenta la fede, i suoi scritti sono sempre fonte di luce e di sapienza per tutti, Francesco rappresenta la carità, il suo pontificato finora è tutto improntato ad atti di carità.

Nicola Dell’Arena