Pubblicato Sabato, 10 Settembre 2016

I GENITORI DEI BAMBINI: "SIAMO DUBBIOSI E SENZA PAROLE"

INNANZITUTTO LA SICUREZZA DEI NOSTRI FIGLI

Noi genitori siamo giunti alla conclusione che il nostro Sindaco, Gabriele Astolfi, invece di esplicare un più che lecito dubbio di noi genitori e prendere le decisioni che ne dovrebbero conseguire, come il rinvio dell’apertura delle scuole, irrigidisce la sua posizione firmando un comunicato in cui si afferma che “lunedì 12 settembre le scuole del nostro comune riapriranno regolarmente”, coinvolgendo tutta l’amministrazione in questa scelta. Segno evidente di debolezza ma anche gesto di sfida rispetto alla nostra volontà di non portare i figli a scuola in caso di mancate verifiche da parte dei tecnici della Protezione Civile, così come prevede la normativa vigente e le circolari emanate dopo il sisma del 24 agosto.

Ora, ci rivolgiamo al Sindaco, al di là della questione tecnica, ci sembra poco opportuno che Lei la metta su questo piano. Queste situazioni non si gestiscono con arroganza ed imperio. Ci aspettavamo sensibilità di fronte ad un argomento così serio come la sicurezza dei bambini.

Adesso noi comunque ci sentiremo e prenderemo le opportune decisioni perché il nostro punto fermo è quello di avere delle garanzie e delle assunzioni di responsabilità da chi ne è veramente competente.

Resta la delusione per i comportamenti. Chiedevamo solo che portasse i tecnici della Protezione Civile qui in Atri come è riuscita a fare la provincia, che ha poi chiuso una porzione di scuola ed una palestra, proprio in Atri, e come sono riusciti a fare molti comuni della provincia.

Scendendo nelle lettere del comunicato, chiediamo:

chi sarà presente in veste di coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione? Carmine Zippilli o qualcun altro? E se ci sarà qualcun altro, perché? A noi la differenza tra coordinatore per la sicurezza dei lavori in fase di esecuzione e responsabile per la sicurezza della scuola è ampiamente conosciuta. Piuttosto è un caso che il progettista dei lavori sia anche responsabile della sicurezza della scuola? Ed, inoltre, esiste incompatibilità tra il coordinatore della sicurezza in fase di progettazione ed il responsabile della sicurezza della scuola oggetto dei lavori? Sono in questo caso la stessa persona. Ora qui, piuttosto che rimarcare che sembra assurdo che ad un solo tecnico vengano affidati tutti questi lavori direttamente, sembra giusto chiedersi se un progetto per la sicurezza debba subire il vaglio della stessa persona. Se si può fare, siamo contenti, rimane tuttavia l’inopportunità.

Siete sicuri che la ditta esecutrice dei lavori non abbia legami di parentela diretti con l’amministrazione?

Continuiamo a chiedere, con forza e determinazione, se è possibile che i lavori alle scuole elementari vengano eseguiti con i nostri figli all’interno. Qualcuno ci deve spiegare perché non sono stati eseguiti quando si doveva e quando si poteva. E’ trascorsa un’estate intera in cui non si è fatto niente, per poi ridursi in neanche due giorni, addirittura, a preparare delle aule, assolutamente fatiscenti, per accogliere bambini che dovranno essere spostati in un'unica ala dell’edificio per permettere l’esecuzione di lavori di adeguamento sismico. E’ abbastanza chiaro che tali procedure vanno effettuate con largo anticipo per permettere la perfetta igienizzazione delle aule.

Noi genitori restiamo letteralmente senza parole nonché dubbiosi di fronte a tali comportamenti.

Ci auguriamo che il Sindaco, assieme all’amministrazione comunale, riveda la Sua posizione di totale insensibilità.