TRE CONCERTI NELLO SCENARIO DEL GRAN SASSO

LE NOTE ACCAREZZANO IL GIGANTE CHE DORME

Lo spettacolo va in scena sul Gran Sasso. Tre concerti dell’ensemble di fiati del Conservatorio musicale “G.Braga” di Teramo organizzati in collaborazione con l’Ente Parco Gran Sasso Laga  e la Provincia  riempiranno di musica tre luoghi particolarmente suggestivi: il 13 agosto la cona di San Sebastiano a Isola del Gran Sasso; il  14 agosto il piazzale Amorocchi a Prati di Tivo e a Ferragosto l’Abbazia di Santa Maria di Ronzano a Castel Castagna. Tutti i concerti avranno inizio alle 18.30 e si protrarranno fino al tramonto offrendo la suggestiva scena naturale del tramonto.

“Gran Sasso in musica. Spettacolo è Natura” è la prima edizione di un progetto che intende animare anche il territorio montano durante il periodo estivo con iniziative di “pregio artistico e culturale richiamando l’attenzione su luoghi di assoluto valore paesaggistico e storico” come hanno dichiarato questa mattina in conferenza stampa il presidente del Conservatorio Braga, Sergio Quirino Valente e il presidente dell’Ente Parco Gran Sasso Monti della Laga, Tommaso Navarra.

Il concerto dell’ensemble di fiati del Conservatorio Braga diretto dal maestro Federico Paci eseguirà musiche “classiche ma contemporanee” come ha specificato Valente con un repertorio che spazia dagli “Abba Gold” alle musiche composte dal premio Oscar Ennio Morricone, dalle colonne sonore di “James Bond” e dei “Pirati dei caraibi” per finire con la rivisitazione di un classico assoluto come “The second waltz”  di Shostakovich.

Alla presentazione anche il sindaco di Pietracamela, Michele Petraccia, la sindaca di Castel Castagna, Rosanna de Antoniis e l’assessore alla cultura di Isola del Gran Sasso, Amelide Francia.

I luoghi sono stati individuati con cura e scelti per il loro valore paesaggistico o storico: a Isola del Gran Sasso il concerto si svolge alla cona di San Sebastiano, una chiesa con gli affreschi del ‘400 di Andrea di Litio su una bella salita che conduce al torrione; ai Prati sul piazzale Amorocchi ai piedi del Gran Sasso; a Castel Castagna nell’abbazia di Santa Maria di Ronzano, in coincidenza con la Festa Millenaria dell’Assunta, nella chiesta di impronta romanico-pugliese recentemente restaurata e dove è conservata la reliquia della croce Vera Croce di Gesù Cristo; di incerta datazione quest’ultima ma per gusto e impiego delle gemme può essere collocata tra il XI e il XIII secolo.

“Anche in questo modo si costruisce un brand  Gran Sasso che noi vogliamo collocare fra le offerte turistiche di eccellenza” ha spiegato Navarra ringraziando la Provincia e i Comuni per la collaborazione. Il presidente del Braga, Valente, ha sottolineato che si tratta di una prima edizione perché è intenzione del Conservatorio rendere stabile l’appuntamento estivo con i concerti itineranti sulla montagna.

La Provincia si colloca a fianco della manifestazione anche con un proprio obiettivo: una campagna di sensibilizzazione nei confronti di residenti e turisti rispetto alle modalità e alle procedura di raccolta dei funghi. Infatti siamo in aree particolarmente vocate ed è “importante informare e sensibilizzare sia rispetto ai rischi nei quali si può incorrere con comportanti sbagliati dentro il bosco e nella scelta dei funghi, sia rispetto all’obbligo di  essere in regola con la normativa in materia che prevede di essere muniti dell’autorizzazione e di essere in regola con il contributo annuale del patentino”.