- Dettagli
- Pubblicato Lunedì, 01 Agosto 2016
FATTI E NUMERI: NON PAROLE!
UN PIANO SANITARIO PENSATO PER AFFOSSARE IL NOSTRO OSPEDALE!
Egregi Signori, non mi aspettavo diversamente, per la verità, dal Nuovo Piano Sanitario 2016-2018, partorito dalla Giunta regionale piddina ed altri, senza, ovviamente ascoltare nessun'altra opinione in merito, sia quella dovuta, le opposizioni in Consiglio regionale, che quelli di maggioranza, stante almeno le dichiarazioni espresse da molti appartenenti alla medesima. Quella che è clamorosamente mancata è anche l'ascolto delle periferie, ovvero del Partito piddino a livello periferico, giacchè altri non vengono nè riferiti e né tanto meno ascoltati, ma le Istituzioni locali? I Sindaci dei territori almeno la dove sussistono ed insistono gli Ospedali alquanto falcidiati da questo ennesima “macelleria sanitaria”, ovviamente mi riferisco all'ASL teramana, al Presidio Ospedaliero S. Liberatore di Atri, ormai ridotto a quello equivalente di S. Omero, a cui abbiamo insegnato ad esistere come Presidio Sanitario. Ma questa è ormai storia, caro Signor Sindaco.
Ma non è di queste porcherie che volevo parlarLe, ma del fatto che Lei, da Sindaco di Atri nel merito ed in merito. “NULLA HA ANCORA AFFERMATO!!” Strano comportamento il Suo, giacchè Le stanno distruggendo l'Ospedale, non capisco proprio, o almeno, incomincio a capire qualcosa, giacchè, la invitai, anche ufficialmente e con lettera del 31-Maggio-2016, prot. n°11049, a rispondere per le rime ad una “PROVOCATORIA” intervista fatta sul quotidiano “La Città, quotidiano di Teramo, a pag. 17 del 26-Maggio-2016, da parte del Consigliere Regionale piddino, Luciano Monticelli, che affermava, con una certa presunzione anche, che: “l'Ospedale di Atri ne usciva rafforzato, tutto sommato, dalle scelte che si stavano facendo a livello politico e della gestione dei due anni e passa piddina della sanità teramana e regionale”.
E la invitai, a rispondere per le rime a queste tracotanti provocazioni ad una città ed ai cittadini di questa città oltre che le istituzioni preposte.
Purtroppo, LEI QUESTO NON LO HA FATTO !!! O INCOMINCIA AD AVERE LE MANI LEGATE PER FARLO? CARO SIGNOR SINDACO, OPPURE: E' STANCO DI DIRE LA SUA......
Espressi dei dubbi sui contenuti di quella intervista e sulle cose non dette, ma si leggevano, tra le righe, e che puntualmente ho ritrovato nel Piano di Riordino degli Ospedali abruzzesi. Ebbi ad invitarla a dire la Sua, ripeto, ma non lo ha fatto, e questo, Le ripeto, si legge chiaramente in questo Piano. Come, del resto nulla ha detto ancora sulle cazzate recenti affermate dai rispettivi piddini, in prima linea il Capo Gruppo dr. G. Prosperi, sulla ulteriore macelleria posta a danno dell'Ospedale atriano, di cui, Le ripeto ancora, è anche: “Lei responsabile del suo disfacimento, direttamente o indirettamente, dalla gestione Chiodi dipendente, a quella di D'Alfonso indipendente”.
Ho cercato di affermarLe con quella mia, di darLe mandato, in quanto istituzione e, di rispondere a quella provocazione, perchè al sottoscritto o COMITATO, nessuno offre la sponda, il megafono, le pubblicazioni a mezzo stampa, ed invece a Lei, al nostro 1° cittadino, oltre che responsabile Sanitario Locale, e Componente il Comitato Ristretto dei Sindaci dell'ASL di Teramo, questo è dovuto, è possibile.
Invece: attesa per attendere, nulla è stato detto da parte Sua, nemmeno nei due Consigli Comunali ultimi questo è apparso, detto, affermato. Perchè?? Vedremo gli sviluppi della situazione, intanto, anche se Lei non lo sa, cercherò, come agli smemorati di professione di questa città, di rifare l'elenco di cosa ci è stato tolto in questi anni di Gestione politica ed amministrativa prima da: Chiodi-Venturoni-Varrassi, e poi da: D'Alfonso-Paolucci-Fagnano, e cioè:
Gestione Chiodi-Commissario sul PSR 2006/2010 approvato dall'allora Giunta Del Turco:
-soppresso la UTIC in Cardiologia h24 ed il relativo Primario trasferito a Giulianova;
-soppresso la Psichiatria e trasferita a Giulianova;
-soppressa la UUOO di Maxillo Facciale e trasferita a Teramo e li è morta;
-soppressa la Medicina Nucleare;
-soppressa la Otorino e trasferita a Giulianova e li è morta;
-soppressa la Oculistica h24 in h12;
-soppressa la UUOO Complessa di Gastroenterologia in UUOO S a livello dipartimentale;
-soppressa la UUOO Complessa di Ostetricia e Ginecologia in UUOO S a livello Dipartimentale;
Gestione D'Alfonso-Commissario con il PSR della Giunta Paolucci 2016-2018:
-soppresso l'h24 della UUOO S di Urologia, in Day Surgery;
-soppresso il Punto Nascita;
-soppresso la Ostetricia e Ginecologia;
-soppresso la Fisiopatologia respiratoria;
-soppresso la Cucina fai da te e, sua privatizzazione;
-privatizzazione del CUP;
-soppresso il Centro Termale;
-soppresso la Cardiologia h24-Utic in Guardia attiva non cardiologia di Medicina;
-e con il PSR si parla e si legge: della soppressione della Pediatria e Neonatologia e servizi diagnostici pediatrici
correlati,
-soppressione della Guardia della Nefrologia in Atri e dedicata solo a Giulianova.
-soppressa l'Oculistica h12.
Ormai non tengo il conto più delle questioni che ci abbandonano rispetto a quelle che rimangono, ma basta Signor Sindaco, guardare l'Ospedale di Atri, la sera, verso le 21.oo-22.oo, per rendersi conto che metà del medesimo è spento, cioè ci sono solo topi in giro (si fa per dire), non i malati, non gli infermieri, oppure i medici.
Eppure si parla, da parte di voi politici, di RILANCIO !!! Bontà loro!! Bontà vostra!!! In che mani siamo finiti in questi ultimi dieci anni!!!
Spero che la MATTANZA NON CONTINUI!!! A parte le proposte inserite nel PSR 2016-2018 che sicuramente pone l'Ospedale ad ulteriore rischio di soppressione della:
-Pediatria e centro Neonatologia;
-soppressione della Urologia Day Surgery;
-soppressione dell'Allergologia;
-soppressione dell'Anatomia Patologica.
Quindi carissimi miei, avoglia ad inaugurare, a svelare, VIE di Atri in onore di Presidenti emeriti, o proporre Busti Marmorei presso la sede del Presidio Ospedaliero, non sembra anche a voi prendere in giro i morti e soprattutto i vivi??? Con il quale anche Lei ha avuto modo di sorridere assieme, chissà perchè, al momento della svelaturaa della Via all'Avv. dedicata?
Ovviamente, le scelte ultime inerente le sue adesioni ad un Comitato, non mi sorprendono affatto, così come da parte di questo Comitato, esprimersi in una dichiarazione congiunta, che è, ovviamente, foriera di scelte di campo, che nel contesto sarebbe stato meglio evitare, almeno credo, sia per lei che per il Comitato.
Sull'esito del Consiglio regionale del 20-7-2016, non mi stupisco e nememno ne gioirei, giacchè la maggioranza recupererà presto, molto presto, cioè il giorno dopo, la sua compatezza ed alla faccia nostra, di atriani, di poveri creduloni.
Veda Lei, Signor Sindaco, faccia quello che crede meglio, le “canzoni o litanie per i Santi , si cantano al ritorno, e non all'andata, dal Santuario......così si dice ad Atri”, e spero che gli atriani non dimentichino tutto quello che le è stato fatto in questi 10 anni di gestione politica locale e regionale.Cordialmente,
Mario Marchese Comitato Difesa Ospedale Atri (dal 2006)




