UNA BELLA GIORNATA PER ATRI

L'AVV. SAVERIO MATTUCCI, UN GALANTUOMO CHE HA AMATO LA SUA CITTA'

Sabato 18 giugno si è svolta in Atri la cerimonia di intitolazione all’Avvocato Saverio Mattucci della Via già denominata Via del Commercio, nella quale egli dimorò e svolse la professione forense sino alla scomparsa, avvenuta il 9 gennaio 1999.

Alla presenza dei familiari, di numerose autorità e di un folto pubblico il Sindaco Dott. Gabriele Asttolfi e la vedova dell’Avv. Mattucci, Sig.ra Bianca Eugeni, hanno provveduto alla svelatura della tavola recante la nuova denominazione della strada, benedetta da S.E. Mons. Juan Ignacio Arrieta Ochoa de Chinchetru, Vescovo titolare di Civitate, Segretario del Pontificio Consiglio per i Testi Legislativi, amico della famiglia Mattucci.

Successivamente ci si è trasferiti nella Sala Consiliare del Comune presso il Palazzo dei Duchi d’Acquaviva in  cui si è svolto un Convegno dal titolo “ Saverio Mattucci – l’uomo, l’avvocato, il presidente”, con interventi del Sindaco Dott. Astolfi, dell’Avv. Lucio Del Paggio, membro del Consiglio Nazionale Forense e del Prof. Nicola Cesare Occhiocupo, Professore emerito di diritto costituzionale, già Rettore dell’Università di Parma e Componente dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.

Il Sindaco, dopo aver ringraziato le Autorità presenti, i Relatori e tutti gli intervenuti, si è soffermato soprattutto sull’attività dell’Avv. Mattucci quale Presidente dell’Ospedale San Liberatore di Atri, giunto sotto la sua guida a prestigiosi traguardi, rilevando la necessità che tale Istituzione debba essere costantemente difesa, in special modo nel tempo attuale in cui sono stati messi in atto tentativi di un suo ridimensionamento – alcuni dei quali purtroppo già andati a segno- e confermando il  vigile impegno dell’Amministrazione comunale in tal senso.

Il Sindaco ha concluso ringraziando il Rag. Vincenzo Ferretti, già dipendente amministrativo dell’Ospedale San Liberatore, che è stato l’anima ed il primo firmatario della petizione popolare che ha dato inizio all’iter per l’intitolazione della Via del Commercio all’Avv. Saverio Mattucci.

Ha preso quindi la parola l’Avv. Del Paggio che si è soffermato essenzialmente sulla figura dell’Avv. Mattucci nell’esercizio della professione forense, svolta dal 1955 sino al giorno della sua scomparsa.

L’Avv. Del Paggio ha sottolineato la solida preparazione professionale dell’Avv. Mattucci, dispiegata soprattutto nel campo dell’avvocatura civilistica,  la sua grande rettitudine ed onestà e la profonda umanità: caratteristiche tutte che ne hanno fatto un professionista di primissimo ordine. Ha infine ricordato che all’Avv. Mattucci nel 1995 , in occasione del quarantesimo anno di esercizio dell’avvocatura, fu conferita la “Toga d’oro”.

Il Prof. Occhiocupo, attingendo anche da una documentazione costituita da testi di discorsi e da lettere dell’Avv. Mattucci, ne ha illustrato i caratteri fondamentali quale amministratore della cosa pubblica, in particolare dell’Ospedale S.Liberatore, del quale fu dapprima sub-commissario, a partire dal 1958 e poi Presidente del Consiglio di Amministrazione dal 1963 al 1981.

Ha quindi rilevato che sotto la guida dell’Avv. Mattucci nel nosocomio atriano furono raggiunti una altissima qualità ed efficienza delle prestazioni sanitarie ed un ottimo grado qualitativo dei servizi di accoglienza anche alberghiera, nel costante rispetto dell’obiettivo del pareggio, se non dell’avanzo di bilancio. In forza di tali risultati fu possibile garantire alla collettività condizioni non comuni di occupazione ai diversi livelli ( medici, personale infermieristico, personale tecnico ed amministrativo).

Il Prof. Occhiocupo ha inoltre posto l’accento sul grande amore dell’Avv.Mattucci per la sua  Atri, per l’appassionata ed intransigente difesa delle Istituzioni a carattere sovracomunale  in essa presenti presenti ed operanti. Al riguardo ha ricordato la sua azione tesa alla conservazione in Atri della Pretura,  quando nel 1968, in occasione della revisione in tutto il territorio nazionale delle circoscrizioni giudiziarie, se ne paventava la soppressione.

Al termine l’Avv. Federico Mattucci, nipote dell’Avv. Saverio, ha ringraziato a nome di tutta la famiglia Mattucci il Sindaco ed il Consiglio Comunale dell’attuale e della precedente consiliatura  per l’iniziativa che in quel giorno ha avuto il suo compimento  e con la quale si è voluto rendere omaggio al nonno, di cui ha tracciato un commosso ed appassionato ricordo.                  

E’ stata quella dello scorso sabato una bella giornata per Atri. La nostra città, attraverso la sua più alta Magistratura, alla presenza di una folta rappresentanza della cittadinanza, ha reso un doveroso omaggio ad un uomo che, nel corso della sua vita, le è sempre rimasta legatissimo e di cui si è sempre sentito umile servitore in tenace difesa delle sue prerogative, concorrendone in modo significativo allo sviluppo economico e sociale: un grande galantuomo al quale si pensa sempre con tanta nostalgia.

Fabio Di Filippo