Pubblicato Domenica, 08 Novembre 2015

Organizzato dall'Associazione Musicale C.Tudini
per conto del Comune di Atri

TANGO-JAZZ QUINTET

UN CONCERTO DI RARA BELLEZZA

Teatro Comunale di Atri 15 novembre h.18

Il progetto Tango-Jazz quintet è nato dall'idea di riportare all’attenzione del pubblico l’esperienza di due grandi musicisti del XX secolo come Astor Piazzolla e Gerry Mulligan. L’incontro tra i due avvenne in Italia nel 1974 e si concretizzò in un progetto discografico che vide la luce alla fine dello stesso anno. Il disco dal titolo “Summit-ReunionCumbre” fu registrato a Milano e comprende otto composizioni sette scritte da Piazzolla e una da Mulligan.

La fusione tra il Nuevo Tangoe il Jazz portò momenti di grande intensità all'intero album, che è stato definito "un disco memorabile”, di rara bellezza. Così fu recensito il disco su una famosa rivista americana:

«A superb 1974 session recorded in Milan teams baritone-saxist Gerry Mulligan with the great guru of art-music tango. Thisismostly dark and moody music, with a lot of tonalvariety and a resolute refusaltofitintoany of the handypigeonholes: a one-off event, whollysuccessful. »

Il nuevo tango di Piazzolla è diverso dal tango tradizionale perché incorpora elementi presi dalla musica jazz e fa uso di dissonanze e altri elementi musicali innovativi; Piazzolla ha inoltre introdotto, a partire dal "ConjuntoElectronico", l'uso di strumenti che non venivano utilizzati nel tango tradizionale ma che erano propri dell jazz come appunto il sassofono, le percussioni (marimba, vibrafono, batteria), la chitarra elettrica e l’organo Hammond.

I musicisti del Tango-Jazz quintet ripropongono l’integrale della famosa registrazione del 1974 aggiungendo una rivisitazione di tre dei brani più celebri di Astor Piazzolla come Adios Nonino, Oblivion e Libertango.

PROGRAMMA

Musiche di Astor Piazzolla

Aire de Buenos Aires
Deus Xango
Close youreyes and listen
Years of Solitude
Jeanne y Paul
Oblivion
Adios nonino
Reminiscenze
20 years ago
20 yearsafter
Summit
Libertango

GLI ARTISTI

Dario Flammini è nato a Basilea nel 1972, inizia lo studio della fisarmonica bajan nel 1980. Ha frequentato numerosi corsi di perfezionamento in Italia e all'estero con i migliori maestri di questo particolare strumento tra i quali J. Mornet e P. Busseuil presso il Centro di Formazione Musicale di Avignone , M. Ellegaard presso l'Accademia Musicale Pescarese, C. e M. Bonnay presso il Centro di Formazione Musicale di Nizza. Da alcuni anni si dedica allo studio del bandoneon. Fa parte del sexteto tipico "Viento de tango", formazione tradizionale del tango argentino , con il quale è impegnato nella produzione del nuovo spettacolo del ballerino Miguel Angel Zotto. è docente di fisarmonica bajan presso il Conservatorio di Musica "A. Casella" dell'Aquila. Suona un bandoneon doble AA “Premier” bisonoro del 1929.

 Gabriele Semplicino è ordinario di sassofono presso i conservatori di Palermo, Bari, Messina, Monopoli ed attualmente L'Aquila. Ha studiato al conservatorio di Pescara, dove si diploma con il massimo dei voti e la lode sotto la giuda del M° Alberto Domizi, si perfeziona in seguito con il concertista francese Jean Marie Londeix. Nel 1990 entra a far parte dell'orchestra Italian Big Band con la quale ha svolto numerose tournee in Italia ed all'estero  e ha collaborato  attivamente con la R.A.I. dove ha effettuato numerose registrazioni radiofoniche e televisive. Attualmente conduce numerose Master Class ed è il direttore dell'ensemble di sassofoni S.J. Saxophone Ensemble.

Massimiliano Caporale Pianista, compositore e direttore d'orchestra. Si è diplomato in pianoforte con il massimo dei voti e successivamente in composizione, direzione d’orchestra, musica corale e direttore di coro, strumentazione per banda e  didattica della musica. Si perfeziona con Renzetti, Cattini e Ceccato. Ha diretto l’Orchestra Sinfonica Abruzzese, della Provincia di Bari, della Magna Grecia, la “Rossini” di Pesaro, la State Symph. Orch. di Adana (Turchia), ecc. In qualità di pianista ha suonato presso il Teatro Petruzzelli di Bari, Teatro Olimpico di Roma, Festival Puccini di T. del Lago, Fest. di Kotor (Montenegro), National Theatre di Abu Dhabi, Germania ecc. Ha suonato e collaborato con Bruson, Panerai, Serra, Martinucci, Dee DeeBridgewater, Ron, V. Gassman, Autieri, ecc.. È stato pianista e arrangiatore alla RAI  radio e TV, in varie formazioni di tango e dal 1993 è pianista dell’Italian Big Band. Ha inciso perFonèe Wide Sound . È docente titolare presso il Conservatorio “A. Casella” di L’Aquila.

Luca Bulgarelli è un contrabbassista e compositore di origini abruzzesi, dotato di alta padronanza tecnica e ricca sensibilità espressiva. La critica lo ritiene uno tra i migliori giovani contrabbassisti in circolazione (usa anche il basso elettrico ed è attento agli strumenti digitali). Si è diplomato in contrabbasso presso il Conservatorio di Campobasso sotto la guida del M° Giancarlo De Frenza e ha studiato ai seminari di Siena Jazz con Furio Di Castri, Enrico Rava, Franco D'Andrea, ottenendo anche una borsa di studio. Numerosi i suoi concerti nei più importanti jazz festivals italiani e internazionali: Perugia, Pescara, New York, Berlino, Amburgo, Lipsia, Parigi, Tel Aviv, Gerasulamme, Budapest, Pechino, Algeri, Montreal. Luca Bulgarelli ha collaborato con numerosi musicisti: i The Noisemakers del batterista Roberto Gatto, Enrico Pieranunzi, Maurizio Giammarco, Enrico Rava, Rita Marcotulli, Mariapia De Vito, Nicola Stilo, Rosario Giuliani, GuntherSchuller, Kenny Wheeler, George Garzone, Alain Jean Marie, Philip Catherine, Rick Margitza, Bob Mintzer, Daniele Silvestri, Beppe Servillo, Paola Turci e Sergio Cammariere, con il quale collabora stabilmente.

Glauco Di Sabatino è nato a Teramo il 23 giugno 1977, cresciuto in un ambiente con particolare propensione verso la musica (padre e fratello sono musicisti e insegnanti di Conservatorio); nel 2010 consegue il diploma di percussioni presso il Conservatorio di Bari. Numerose le esperienze con musicisti locali in generi musicali che vanno dal pop al rock, dal funk al jazz. Ha avuto modo di perfezionarsi con batteristi del calibro di Horacio “El Negro” Hernandez, Christian Meyer, Massimo Manzi. Ha avuto modo di conoscere e di frequentare musicisti del calibro di Michel Petrucciani, Bob Berg, Bob Mintzer, David Kikosky, Victor Lewis, Rossana Casale, Roberto Gatto, Steve Grossman. Attualmente collabora col cantautore GoranKuzminac e suona nel trio del fratello Paolo partecipando nel 2013 al progetto “Italian Jazz Synphonies”, con l’Orchestra Sinfonica Abruzzese diretta da Roberto Molinelli. Nel 2014 uscirà per la casa editrice SINFONICA JAZZ (distribuzione Nuova Carisch) un suo metodo didattico.